Atalanta, c’è un conto col passato. Liverpool caro nemico amatissimo
Sorteggio proibitivo, ma ricco di motivazioni: Klopp passò a Bergamo in pieno lockdown per 5-0
L’Atalanta fa doppia festa per aver eliminato lo Sporting Lisbona e aver ‘vinto’ il Liverpool nel sorteggio. L’avversario più temuto era quello desiderato dalla tifoseria orobica, anche per sanare una ferita aperta: il 3 novembre 2020 i Reds sbarcarono a Bergamo per il girone eliminatorio di Champions, ma trovarono una città ferita, chiusa per la pandemia, in zona rossa, e uno stadio malinconicamente vuoto.
Vinse 5-0 la squadra di Klopp, prendendo letteralmente a pallonate la Dea. Che si prese la rivincita un mese dopo vincendo nel deserto di Anfield con una rete di Ilicic, contro le seconde linee dei Reds.
Da allora il popolo atalantino sognava un nuova sfida contro i sei volte vincitori della Champions (e tre dell’Europa League) per un esodo annunciato nella città dei Beatles. Dove la Dea vanta due vittorie in due trasferte: tre anni prima dell’impresa di Anfield la squadra di Gasperini umiliò l’Everton con un 5-1 al Goodison Park.
Liverpool strafavorito, ma l’Atalanta vuole giocarsela: eliminati i Reds la strada verso la finale di Dublino sarebbe in discesa con uno scontro abbordabile contro la vincente di Benfica-Olympique Marsiglia.
"Abbiamo il piacere di giocare contro i più forti. Sarà per Bergamo, per la sua tifoseria e per la nostra città un piacere ospitare uno dei più grandi club al mondo. C’è grande orgoglio", ha spiegato dopo il sorteggio l’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi. Sognare è lecito, ma la Dea può anche contare sui numeri, quelli recenti: dal 2017 in Europa League la squadra di Gasperini in 28 partite ha vinto 16 volte, con 10 pareggi e due sole sconfitte, a Dortmund nel febbraio 2018 e in casa contro il Lipsia nell’aprile 2022, battendo avversari quotati come Everton, Lione, Olympiacos, Bayer Leverkusen, Sturm Graz e giovedì lo Sporting Lisbona, capolista della Primeira Liga portoghese. La Dea con la Fiorentina è l’unica squadra italiana ancora in corsa su tre fronti: ad aprile prima e dopo il Liverpool avrà la doppia sentita sfida proprio con la Viola nella semifinale di Coppa Italia.
E domani al Gewiss si scontrerà di nuovo con i toscani di Italiano in un confronto diretto per la Champions, per continuare a inseguire il quarto posto del Bologna.
Tre fronti caldi, ma la squadra di Gasperini sta dimostrando di avere una squadra lunga, con venti giocatori da ruotare e tante bocche da fuoco: contro lo Sporting l’hanno decisa i gol dei due centravanti Scamacca e Lookman, entrambi saliti a 9 reti stagionali, dietro a Koopmeiners a 12 e a De Ketelaere a 10. Tanto talento offensivo, ma anche una solidità difensiva che ha permesso all’Atalanta di subire appena sei gol finora in questa Europa League dove è ancora imbattuta con un percorso da cinque successi e tre pareggi.
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