Atalanta, Muriel eroe del giorno. Ma è in scadenza di contratto: potrebbe andarsene a gennaio

Gasperini spera di trattenerlo. Il ritorno di El Bilal Touré, però, rischia di ridurre i suoi spazi

di FABRIZIO CARCANO
10 dicembre 2023
Il gol di tacco di Luis Muriel che ha piegato il Milan alla fine del recupero

Il gol di tacco di Luis Muriel che ha piegato il Milan alla fine del recupero

Bergamo, 10 dicembre 2023 – Il tacco divino di San Tomas a gennaio potrebbe lasciare l’AtalantaLuis Fernando Freto Muriel è l’eroe del giorno a Bergamo dopo la rete decisiva del 3-2 realizzata nel quinto minuto di recupero sabato contro il Milan con un tacco che a molti appassionati dalla buona memoria ha ricordato un gesto analogo, quello con cui nel maggio 1987 il fantasista algerino Rabah Madjer decise la finale di Coppa dei Campioni regalando il successo al Porto, sfavorito, contro la corazzata Bayern Monaco.

A gennaio in scadenza contrattuale

Un gesto da campione quello del Ronaldito di San Tomas che paradossalmente potrebbe rappresentare il suo canto del cigno atalantino, dopo quattro anni e mezzo a due fasi. I primi due anni e mezzo stellari, a una media da 23 gol stagionali, poi un drastico calo realizzativo: dall’estate 2022 Muriel ha segnato appena 7 gol, nell’anno solare 2023 è a quota 5, in campionato non segnava da giugno e quello contro il Diavolo è stato il suo terzo gol in serie A di questo anno solare e il terzo in questa prima metà di stagione, considerando la doppietta a ottobre a Graz in Europa League. Numeri deficitari per un giocatore del suo talento e della sua esperienza, da considerare, anche nel giorno in cui il colombiano è meritatamente portato in trionfo dalla tifoseria nerazzurra.

I fischi dei tifosi sul cambio di Lookman

Sabato sera, al momento dell’ingresso di Muriel insieme a Miranchuk nel doppio cambio nel finale per l’uscita dei titolari De Ketelaere e Lookman, sono echeggiati dei fischi da alcuni settori del Gewiss, fischi rivolti forse però alla scelta di Gasperini di togliere Lookman fino a quel momento devastante.

“I fischi a Muriel sono assurdi, non mi sono piaciuti, un brutto segnale. Lucho ci ha sempre dato tanto, alla fine l’ho abbracciato e gli ho detto che ero felice per lui, ha fatto un gol straordinario. Il gol? Lui in allenamento fa sempre questi gol straordinari, gli dico sempre ma perché non tenti queste giocate anche in partita? Stavolta lo ha fatto”, lo ha elogiato Gasperini. Avvertendo poi sul rischio che il 32enne colombiano a gennaio possa lasciare Bergamo in scadenza contrattuale. “Muriel a gennaio è in scadenza di contratto e se trova un’altra squadra potrebbe anche essere felice di accasarsi altrove”.

Da valutare il ritorno di Touré

Difficile che le strade del cafetero e della Dea si separino già a gennaio, anche se in attacco rientrerà dopo oltre quattro mesi di assenza El Bilal Touré, acquistato in estate per 30 milioni, fermo da agosto dopo un grave infortunio muscolare al retto femorale: se il 22enne maliano dovesse ritrovare una buona condizione e ambientarsi rapidamente gli spazi per Muriel calerebbero inevitabilmente. Valutazioni che faranno il tecnico e la dirigenza e lo stesso Muriel che avviato ai 33 anni potrebbe anche essere tentato dalle sirene milionarie di un contratto faraonico in Arabia.

Ma intanto Muriel è un attaccante dell’Atalanta e ancora una volta il popolo atalantino spera che questo gol possa restituirgli quella continuità realizzativa che ha smarrito da quasi due anni. Un Muriel come quello di Graz e di sabato sarebbe decisivo nella corsa Champions, e in quella in Europa League, della Dea.

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