Baby Dea, esame di maturità. Obiettivo: terzo acuto in casa
Calcio Serie C: stasera i nerazzurri (con Cissè) ospitano l’ostico Legnago

Baby Dea, esame di maturità. Obiettivo: terzo acuto in casa
L’Atalanta under23 stasera torna in campo dopo un turno di riposo, ottenuto avendo 5 giocatori via nelle varie nazionali. Baby Dea reduce due settimane fa dal pareggio interno 1-1 nel derby contro l’AlbinoLeffe, che stasera alle 20.45 riceve al Comunale di Caravaggio l’ostico Legnago, squadra esperta, all’ottavo posto con 13 punti e un attacco da 13 gol in 8 gare.
Nerazzurri (senza Cortinovis, ma con Cissè al rientro dopo un mese) a quota 8 punti dopo 7 giornate, alla ricerca del terzo successo interno a Caravaggio dopo quelli ottenuti contro Giana e Pro Vercelli. "Questo è un campionato molto difficile, con un livello alto e molta intensità, dove tutte le squadre sono forti e bisogna combattere in ogni partita per fare dei punti", ha spiegato l’esterno cremasco Lorenzo Bernasconi, finora 6 presenze con una rete ed un assist, ragazzo classe 2003 in prestito dalla Cremonese, già convocato in panchina in serie A nello scorso campionato da Gasperini pur senza esordire. "Questo è un bel progetto per fare crescere i giovani e farli trovare pronti per la prima squadra. La società ci crede moltissimo. Forse abbiamo meno punti di quelli che potevamo avere", ha sottolineato Bernasconi. Focalizzandosi poi sul Legnago: "Sarà una partita combattuta nei duelli, l’abbiamo preparata bene, lavorando duro come ogni settimana".
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