Dea, c’è la Juve. Gara speciale per Gasperini

Emozioni per il tecnico legato in passato ai colori bianconeri .

30 settembre 2023
Dea, c’è la Juve. Gara speciale per Gasperini

Dea, c’è la Juve. Gara speciale per Gasperini

Domani in un Gewiss Stadium esaurito, arriva la Juventus per il primo confronto diretto per la Champions. Per Bergamo, per la tifoseria atalantina e per la stessa Dea è sempre una partita speciale, contro la Signora che per decenni ha avuto un canale privilegiato sui giovani talenti nerazzurri (Cabrini, Scirea, Tacchinardi, Vieri o Inzaghi) e da alcuni anni è diventata una diretta concorrente da alta classifica, grazie al salto di qualità regalato ai nerazzurri da Gasperini.

Bianconero di formazione prima come giocatore e poi come allenatore, complessivamente 18 anni nel settore giovanile juventino in queste sue due carriere che non lo hanno mai portato alla prima squadra. Qualche presenza da 19enne talento con Trapattoni nel 1977, quindi una carriera lungo lo Stivale fino all’apice nel ciclo d’oro del Pescara di Galeone in A. Da tecnico ha vinto lo scudetto Primavera con la generazione di talenti bianconeri Marchisio, Giovinco e Palladino, prima di emigrare in C a Crotone e iniziare lì la scalata fino alla serie A e all’Europa con il Genoa, quindi le parentesi difficili all’Inter e al Palermo e il ritorno sotto la Lanterna per il rilancio che lo ha portato a Bergamo.

Dove sta scrivendo la storia nerazzurra, tanto da aver ricevuto la cittadinanza onoraria nel 2019. Intanto Charles De Ketelaere può essere in dubbio per la sfida contro la Juventus. Il belga ieri ha svolto lavoro differenziato per un risentimento muscolare al quadricipite sinistro rimediato nel corso della partita contro il Verona ed emerso solo al termine della stessa.

Oggi sosterrà un provino per capire se potrà o meno essere disponibile.

Fabrizio Carcano

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