Dea, un capolavoro da finire. Scamacca l’anti Liverpool. Gasp bussa alla storia

Alle 21 il ritorno dei quarti di Europa League: l’Atalanta parte dallo 0-3 di Anfield. Ma i ’Reds’ al Gewiss tre anni fa hanno stravinto. Il tecnico: "Non sottovalutiamoli" .

di FABRIZIO CARCANO -
18 aprile 2024
Scamacca l’anti Liverpool. Gasp bussa alla storia

Scamacca l’anti Liverpool. Gasp bussa alla storia

L’Atalanta stasera vuole scrivere un’altra pagina di storia, conquistando la sua prima semifinale in Europa League, la sua seconda europea, dopo quella mitologica in Coppa delle Coppe nel 1988 persa contro il Malines.

L’impresa è ad un passo. La Dea parte da tre gol di vantaggio e dalla spinta di 15mila tifosi del Gewiss Stadium, che sognavano da una vita questa serata. Negli anni scorsi, quando la squadra di Gasperini stupiva in Champions, al Gewiss erano passati squadroni come Real Madrid, Ajax, lo United, lo stesso Liverpool, ma lo stadio era chiuso per la pandemia. Oggi (fischio d’inizio alle 21) ci sarà il tutto esaurito, per quello che doveva essere l’apice nella corsa europea e invece ora sembra solo una tappa intermedia.

Il bello deve ancora venire,sperano i tifosi bergamaschi che guardano alla finale del 22 maggio a Dublino e prima ad una semifinale abbordabile, con la vincente della sfida tra Benfica e Marsiglia. L’ostacolo che pareva insuperabile fino ad una settimana fa era il Liverpool, travolto ad Anfield con un 3-0 che resterà nella storia atalantina. La ‘Road to Dublin’ sembra tutta in discesa per la Dea.

"Sappiamo che questa è una delle partite più importanti della storia dell’Atalanta, forse la più importante. Ma quello che conta è il risultato. Una settimana fa – ha spiegato il tecnico Gasperini – non eravamo favoriti, adesso abbiamo la chance di andare in semifinale. Siamo in un buon momento, abbiamo lo spirito giusto, siamo in corsa su tre fronti e la prossima settimana proveremo a conquistare la finale di Coppa Italia". Dimenticare il vantaggio di tre gol è il mantra: l’Atalanta che in nove gare europee ha collezionato 6 vittorie e 3 pareggi, vuole restare imbattuta, con il decimo risultato utile consecutivo. Vietato dare per spacciato un Liverpool che tre anni e mezzo fa venne a Bergamo a imporsi 5-0. Se replicasse quella prestazione vanificherebbe l’impresa di Anfield e i sogni di gloria nerazzurri.

"Non dobbiamo pensare al risultato dell’andata e ripartire dallo 0-0. Mi aspetto il miglior Liverpool, per cui dovremo fare una grande partita". In porta confermato Musso, decisivo ad Anfield, dietro rientra Kolasinac, in mediana riecco De Roon con Ederson e Koopmeiners trequartista. Davanti ci sarà Scamacca, 7 gol nell’ultimo mese, con uno tra De Ketelaere e Lookman.

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