Hojlund, pronta la prima offerta del Manchester United. L’Atalanta chiede 70 milioni

Primi contatti in corso tra l’Atalanta ed il Manchester United per Rasmus Hojlund, per una trattativa che si annuncia difficile. Enorme la distanza da colmare tra la prima offerta, attesa a breve, dei Red Devils, intorno ai 50 milioni, e la richiesta della Dea, da 70 milioni. Possibile che gli inglesi mettano sul piatto una contropartita tecnica, come il 22enne attaccante Mason Greenwood, ma la dirigenza nerazzurra non è intenzionata ad abbassare la cifra del danese, acquistato undici mesi fa dallo Sturm Graz per 17 milioni. La strategia nerazzurra è chiara: Hojlund parte solo se si realizza una plusvalenza da 50 milioni. Senza inserire nessun Greenwood o Amad Diallo nell'affare. La prima mossa tocca allo United che dopo il portiere Onana vuole fortemente il 20enne centravanti di Copenaghen, definito una priorità dallo staff del tecnico olandese Ten Hag che più volte in pubblico ha tessuto le lodi del gioiello atalantino.  Diavoli Rossi in cerca di rilancio dopo una stagione negativa, scottati dal triplete dei cugini del City trascinati dai gol del bomber vichingo Erling Haaland. Proprio l’impatto realizzativo devastante del norvegese ha alzato le quotazioni di Hojlund, che lo United vuole assolutamente per avere un bomber di quel genere, con tecnica e stazza fisica. Stando ai tabloid britannici, come il The Atletich, ci sarebbe già un accordo verbale di massima tra il Manchester e il giocatore di Copenaghen. L’ex interista Eriksen, a giugno durante il ritiro con la nazionale danese, aveva invitato il giovane compagno a raggiungerlo allo United. Ora la trattativa sta iniziando. Il Paris St Germain, che sta trattando lo juventino Vlahovic, è alla finestra, pronto eventualmente ad inserirsi, ma l’Atalanta attende a breve, forse a ore, la prima offerta dello United…