In casa dei bergamaschi. La baby Dea è bella e vincente. La Serie B guarda i suoi talenti
Bella e vincente anche senza ritocchi invernali. O quasi. L’Atalanta Under23, allenata da Francesco Modesto, rivelazione del girone A della...
Bella e vincente anche senza ritocchi invernali. O quasi. L’Atalanta Under23, allenata da Francesco Modesto, rivelazione del girone A della serie C, quarta in classifica con 36 punti, non sembra avere bisogno di rinforzi nel mercato di gennaio per puntare ai playoff. Ma il direttore sportivo Fabio Gatti, in tandem con il direttore sportivo della prima squadra Tony D’Amico (i due hanno lavorato insieme anche nel Verona prima di trasferirsi a Bergamo nel 2022), monitora attentamente il mercato per eventuali giovani di valore da inserire.
Un innesto in questa sessione di gennaio c’è già stato, quello del 19enne bomber spagnolo di origine senegalese Siren Diao Balde, arrivato dalla Primavera del Verona, dove ha segnato 15 gol, nell’ambito dell’operazione da 9 milioni che ha portato in nerazzurro il difensore svedese Isak Hien.
Diao ha debuttato sabato scorso nella vittoria casalinga contro il Trento con la maglia nerazzurra e troverà progressivamente maggiore spazio nelle prossime giornate quando sarà più integrato tatticamente.
In uscita hanno salutato il 20enne portiere Ludovico Gelmi, passato in prestito al Monopoli, rimpiazzato dal 22enne sloveno Matevz Dajcar, ex titolare nella Primavera, e il centrocampista norvegese classe 2004, Alwande Roaldsoy, appena 6 presenze, tornato in patria, ceduto al Molde. Molti dei gioielli nerazzurri sono nel mirino di squadre di serie B che li vorrebbero in prestito fino a giugno.
Su tutti il difensore centrale Giovanni Bonfanti, milanese, classe 2003, ragazzo aggregato per tre mesi da Gasperini in prima squadra dove ha collezionato due presenze in serie A nei finali contro Napoli e Milan e l’esordio da titolare in Europa League in Polonia contro il Rakow, esordio bagnato con un gol in mischia. Su Bonfanti c’è il Como, ma il centrale nerazzurro dovrebbe restare nell’under 23 dove è titolare nella difesa a tre e protagonista anche a livello offensivo: sua la rete sabato scorso nella vittoria per 1-0 contro il Trento. Tra gli atalantini che fanno più gola al piano di sopra c’è il portiere rivelazione Paolo Vismara, bergamasco, classe 2003, portato in panchina da Gasperini come terzo nella trasferta europea contro il Rakow: prodotto del vivaio nerazzurro, transitato poi nella Primavera del Torino, lo scorso anno in serie D al Brindisi, Vismara ha giocato tutte le partite finora e sembra proiettato a giugno ad entrare nel gruppo dei portieri della prima squadra.
Un altro giocatore seguito da mezza serie B è l’attaccante friulano Tommaso De Nipoti, seconda punta, classe 2003, due presenze in A, anche lui utilizzato nel finale nella trasferta polacca sul campo del Rakow dove ha servito l’assist per il gol di De Ketelaere, curiosamente ancora alla ricerca del primo gol in serie C.
Fab. Car.
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