La corsa Champions. Dea col Sassuolo in crisi per continuare a sognare

Al Gewiss Stadium arrivano gli emiliani quart’ultimi in classifica (e Dionisi a rischio). Attesa per Scamacca e Touré: il maliano pronto al debutto davanti ai suoi tifosi. .

di FABRIZIO CARCANO -
17 febbraio 2024

La Dea al galoppo vuole saltare anche l’ostacolo Sassuolo. Stasera alle 20.45 al Gewiss Stadium arrivano i neroverdi emiliani, quart’ultimi a quota 20, reduci da un solo punto conquistato nelle ultime quattro partite, con la panchina del tecnico Dionisi a forte rischio in caso di risultato negativo e senza titolari importanti come il capitano Berardi, Obiang e Toljan.

Atalanta, quarta con 42 punti, che in questo 2024 viaggia a sei vittorie e un pareggio, che in casa da dicembre ha infilato sette vittorie consecutive e nelle ultime dodici gare ha conquistato dieci successi e un pareggio.

In questa stagione sono già due i confronti tra nerazzurri e neroverdi: alla prima del girone di andata, ad agosto, vittoria atalantina per 2-0 al Mapei con reti nel finale di De Ketelaere e Zortea, poi a gennaio un facile 3-1 in Coppa Italia, con gli emiliani imbottiti di giovani riserve.

Gasperini stasera non avrà Palomino e il cannoniere Ademola Lookman, rientrato in gruppo giovedì, ma bloccato da una caviglia dolorante, in conseguenza di una distorsione rimediata nella finale della Coppa d’Africa contro la Costa d’Avorio.

Ma davanti c’è un De Ketelaere in forma straripante, match winner nelle ultime due uscite contro Lazio e Genoa, e l’ex di turno Gianluca Scamacca, esploso due anni fa al Sassuolo con 16 gol prima di spiccare il volo verso il West Ham. Il 25enne centravanti capitolino, sei gol in campionato finora, è l’uomo più atteso dalla tifoseria che, dopo l’esplosione di CDK, attende la sua.

Il bomber romano ha segnato tre settimane fa contro l’Udinese, interrompendo un digiuno che si protraeva da novembre, ma non ha ancora trovato la continuità realizzativa di Lookman o nel passato recente dei vari Zapata, Muriel e Hojlund. L’altro giocatore atteso dal popolo nerazzurro è il ritrovato El Bilal Toure’ che, data l’assenza di Lookman, di fatto è il quarto attaccante a disposizione di Gasperini e dovrebbe trovare spazio nella ripresa per fare il suo debutto casalingo. Dopo l’esordio con gol domenica a scorsa a Genova c’è grande curiosità tra i tifosi di vedere all’opera dal vivo il 22enne centravanti maliano, l’acquisto più oneroso della storia atalantina. Per il resto la Dea dovrebbe schierarsi in formazione classica con Carnesecchi tra i pali, difesa a tre con Djimsiti-Scalvini-Kolasinac con Toloi come alternativa, coppia mediana De Roon-Ederson con Koopmeiners trequartista e sulle corsie i giovani Holm e Ruggeri favoriti sui veterani Hateboer e Zappacosta.

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