La Dea delle meraviglie. Super Scamacca e Pasalic. Annientato il Liverpool

Doppio Gianluca, il croato completa il tris per un altro trionfo storico ad Anfield. Klopp quasi fuori, Gasp si gode una serata indimenticabile in casa dei maestri.

di FABRIZIO CARCANO -
12 aprile 2024
Super Scamacca e Pasalic. Annientato il Liverpool

Super Scamacca e Pasalic. Annientato il Liverpool

Capolavoro Atalanta che asfalta il Liverpool ad Anfield per 3-0. Dea alla terza vittoria in sette anni nella città dei Beatles. La prima nel 2017 per 5-1 sul campo dell’Everton, poi tre anni e mezzo fa il 2-0 in Champions con i gol di Ilicic e Gosens. Sembrava irripetibile e invece la Dea di Gasperini si è confermata corsara ad Anfield, con un’altra vittoria per 3-0, storica e pesantissima. Perché la formazione bergamasca ha blindato l’approdo in semifinale. Trionfo nerazzurro firmato da una doppietta di uno Scamacca irresistibile, al sesto gol in un mese, che ha mandato un doppio squillo al ct Spalletti prenotandosi il posto da centravanti dell’Italia agli Europei, e dalla chiosa di Pasalic.

Liverpool in ginocchio per meriti atalantini e demeriti di Klopp, che ha esagerato con il turnover nel primo tempo, non riuscendo poi a raddrizzarla con i cambi tardivi. Primo tempo con più Atalanta che Liverpool, con Pasalic dopo tre minuti a divorarsi la rete del vantaggio da due metri e i Reds in difficoltà nel primo quarto d’ora per il pressing nerazzurro. Poi la squadra di Klopp sale, con Elliott che al 25’ con un tiro a giro colpisce traversa e palo. Ma è l’unica vera fiammata dei britannici, che davanti pagano un Nunez impreciso. La Dea resiste quando occorre, poi colpisce a freddo: fuga a destra di Zappacosta che scodella in mezzo per Scamacca, che trafigge un incerto Kelleher che si fa passare la palla sotto il corpo per il vantaggio nerazzurro. Liverpool stordito e Dea che ad un minuto dall’intervallo fallisce il raddoppio in contropiede con Koopmeiners che da solo calcia su Kelleher in uscita.

Ripresa con Klopp che corre ai ripari con un triplice cambio, inserendo Szoboszlai, Robertson e Salah che al 54’ ha la prima vera occasione ma un Musso reattivo neutralizza in corner. Due minuti più tardi Nunez tira da due passi ma alle stelle. Ancora una volta nel momento del pressing dei Reds è l’Atalanta a colpire a freddo in contropiede: Zappacosta apre per De Ketelaere a destra che crossa in mezzo per il liberissimo Scamacca che di piatto di sinistro trafigge un Kelleher immobile. Sul 2-0 la Dea sfiora il tris con Koopmeiners, poi nel finale controlla senza affanno (tranne per il gol di Salah al 78’ annullato per offside), trovando all’83’ il tris in contropiede: palla rubata a centrocampo da Scamacca che libera Ederson, Kelleher respinge e Pasalic insacca sul tap in. Scatenando la festa dei 2.150 tifosi bergamaschi nel silenzio di un Anfield ammutolito. Capolavoro Atalanta.

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