L’Euro Dea all’assalto dei campioni. Gasp contro Ancelotti, brividi Real. È la notte migliore per sognare

Big match al Gewiss (21): l’Atalanta vuole proseguire il volo anche in Coppa, con 3 punti ottavi quasi sicuri

di FABRIZIO CARCANO
10 dicembre 2024
Gasp contro Ancelotti, brividi Real. È la notte migliore per sognare

Gian Piero Gasperini, 66 anni, condottiero di un’Atalanta senza più limiti

L’Atalanta sogna una notte da regina. La Dea che da quattro giorni è capolista solitaria della serie A per la prima volta nella sua storia (era già accaduto due anni fa, ma era alla quinta giornata) stasera in un Gewiss sold out (ore 21) vuole vivere un’ennesima notte europea da sogno, una notte da regina, battendo il Real Madrid con le sue 15 Champions incise sulla manica, per diventare regina per una notte.

Una volta si sarebbe parlato di missione impossibile, adesso è uno scontro alla pari, tra la squadra di Gasperini che sta volando, con 11 vinte e una pareggiata (contro il Celtic) negli ultimi due mesi e quella di Ancelotti nel pieno di un’insolita crisi, con un’infermiera che da sola vale un top club (Alaba, Camavinga, Carvajal, Mendy, Militao) e tanti problemi, a cominciare da un Mbappé fuori giri.

Dea favorita, ma attenzione perché il Real ha comunque recuperato le sue stelle offensive e, seppur non al meglio, avrà comunque una linea offensiva di fenomeni con Vinicius, Bellingham, Guler, poi Rodrygo dalla panchina. Quarta sfida in soli tre anni tra nerazzurri e Galacticos: nel marzo 2021 l’incrocio negli ottavi di finale di Champions con doppia vittoria dei castigliani per 0-1 a Bergamo e 3-1 a Madrid, poi ad agosto la finale di Supercoppa a Varsavia, con l’Atalanta superiore nei primi 50 minuti e vicina al vantaggio ma poi battuta 2-0. Dea quinta con 11 punti e l’obiettivo minimo dei playoff già in tasca: battere il Real, avendo poi a gennaio in casa lo Sturm Graz, significherebbe avere un mezzo piede già agli ottavi di finale.

Ai Galacticos, fermi al 24esimo posto con appena 6 punti, servirebbe una vittoria per continuare a inseguire una difficile rimonta per l’ottavo posto e per restare con meno affanno nella zona playoff. Gewiss Stadium esaurito (1.300 i tifosi da Madrid), attesa una coreografia speciale dalla curva Nord e il solito clima di festa, comunque vada a finire.

Ma l’Atalanta, che in casa ha collezionato due pareggi per 0-0 contro Arsenal e Celtic, vuole vincere e trascorrere una notte reale. "Non si può pensare che l’Atalanta sia superiore al Real: noi andremo in campo per fare il massimo", dice Gasp, che il massimo sinora l’ha sempre ottenuto.

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