Atalanta, i dubbi di Gasp verso la sfida di Coppa con il Milan: ballottaggi in difesa e in attacco
La Dea vuole arrivare fino in fondo alla coppa nazionale. Mercoledì sera sfida impegnativa a San Siro contro i rossoneri: in palio un posto in semifinale
Bergamo, 9 gennaio – L’Atalanta vuol provare ad andare in fondo alla Coppa Italia, provando a vincere domani sera al Meazza contro il Milan.
“Il calcio è l’unico sport in cui c’è il pareggio, ma in questa sfida il pari non è previsto e qualcuno dovrà vincere per forza per passare il turno. Abbiamo vinto tanto in questi anni in termini di risultati ottenuti, ma la Coppa Italia rappresenta l’unico trofeo che una squadra come la nostra possa provare a vincere e domani proveremo a vincere per passare il turno.
Sono soddisfatto del sesto posto attuale in campionato e di quello che abbiano fatto nel girone di andata e sono soddisfatto della prestazione che abbiamo offerto l’altra sera a Roma”.
Gasperini ha il dubbio dietro di Kolasinac (“Kolasinac e De Ketelaere stanno meglio ma su entrambi decidiamo domani mattina”) e potrebbe lanciare dal primo minuto il nuovo acquisto Isak Hien.
“Fisicamente Hien sta bene, da un punto di vista atletico è pronto, non ha grande difficoltà di inserimento, ma per inserirsi al meglio ha bisogno di un po’ di rodaggio, di fare qualche allenamento e qualche spezzone in più”.
Dea consapevole delle difficoltà di una partita contro il Diavolo alla Scala del calcio.
“Il Milan è terzo in classifica, in casa è molto forte e adesso sembra aver superato il momento di difficoltà, per cui sappiamo che sarà una partita difficile. Abbiamo vinto contro di loro un mese fa e questo può darci un’ulteriore carica. Prepariamo la partita sui novanta minuti, poi certo sappiamo che potrebbero esserci i supplementari, ma guardiamo ai novanta minuti e giocherà chi sta meglio. Chi saranno i nostri eventuali rigoristi? Non abbiamo ancora avuto un rigore in questo campionato e l’ultimo avuto in campionato è stato lo scorso anno a metà gennaio contro la Salernitana. Non abbiamo forse molti rigori su cui reclamare, ma non siamo molto bravi a tuffarci in area, anche se vediamo che ormai ogni contatto porta ad un rigore”, ha chiosato Gasp.
Che in porta dovrebbe dare spazio a Musso, mentre davanti ha grande abbondanza, con Miranchuk che dovrebbe trovare ancora spazio, mentre Scamacca e De Ketelaere si contendono l’altro posto, con Muriel che verrà preservato per la ripresa anche in ottica supplementari e rigori.
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