Azzurre, l’esame più difficile: c’è la Svezia

"È iniziato un percorso totalmente nuovo per noi ed abbiamo necessità assoluta anche domani di fare una grande prestazione per cercare di ottenere un risultato positivo". Lo ha detto il Ct della Nazionale italiana femminile Andrea Soncin alla vigilia della sfida valida per la Nations League fra la squadra azzurra e la Svezia, in programma oggi a Castel di Sangro (ore 17,45, diretta tv su Rai 2). "Quando chiedo coraggio le ragazze devono essere convinte di poter fare un risultato positivo anche contro la prima del ranking mondiale, perché come abbiamo analizzato bisognerà difendersi bene in alcune situazioni, poi possiamo diventare estremamente pericolose", ha aggiunto Soncin. Parlando, poi, dell’atteggiamento di gara che vorrà vedere dalla sua Italia, il tecnico azzurro ha spiegato: "Abbiamo analizzato la Svezia, conosciamo le cose che fanno, ma quando incontri un avversario forte non puoi limitare tutte le loro peculiarità, qualcosa devi concedere, ma ho cercato di mostrare alle ragazze il lato positivo. In tante circostanze in cui la Svezia sta attaccando è il momento in cui possiamo fare loro male". Soncin ha iniziato con una vittoria in Nations contro la Svizzera il suo cammino sulla panchina azzurra. L’impegno di oggi non è tra i più semplici, visto che la Svezia è giunta terza ai recenti Mondiali, in cui ci batté per 5-0. Ma la tesi del neo ct presentata al termine del corso Uefa Pro, dal titolo “Attacco alla difesa - Idee per scardinare un blocco difensivo basso“, lascia ben sperare.