Azzurro vivo, Spalletti ritrova subito la via : "Contenti, ma ci stavano quattro gol"
Il ct alla prima vittoria con la Nazionale: "Venti giorni di immersione totale per l’Italia, posso contare su collaboratori splendidi"
di Mattia Todisco
È uno Spalletti soddisfatto quello che lascia il terreno di gioco del Meazza dopo il triplice fischio. Già nelle prime dichiarazioni a caldo ai microfoni della Rai, il ct sottolinea più gli aspetti positivi che non quelli negativi della prestazione, a seguito della quale il selezionatore ha raccolto il suo primo successo nell’avventura in azzurro. "Dobbiamo essere contenti perché poi non sempre è possibile non ricevere nemmeno un cross – afferma Spalletti –. Abbiamo concesso due situazioni nel primo tempo e due nel secondo. La squadra ha giocato un buon calcio ed è stata in campo nella maniera corretta. L’Italia è stata buona per tutta la partita, poi loro sono bravi nelle ripartenze ed è normale che con quella situazione di punteggio si propongano in avanti. Noi dovevamo avere più qualità nel fare il terzo e quarto gol".
Passata la prima tornata, ora per Spalletti ci sarà un po’ più di tempo per lavorare. "Sono stati una ventina di giorni di immersione totale. C’erano troppe cose di cui doversi rendere conto, nonostante dei collaboratori dalla Federazione splendidi, che mi hanno supportato in tutto", ha voluto sottolineare ancora il commissario tecnico.
Diversamente da Inzaghi nell’Inter, il selezionatore ha deciso di puntare su Davide Frattesi dal primo minuto ed è stato ripagato alla grande. "L’importante è sempre quello il risultato, sono tre punti in una partita così importante", afferma il diretto interessato. Chissà che la prestazione con la maglia azzurra non gli apra nuovi orizzonti anche con il club, anche se il calendario ora molto più fitto dovrebbe aiutarlo in questo senso.
"Normale che il mister faccia certe scelte, devo migliorare e ci sta che non sia al livello dei titolari", risponde ancora Frattesi. Positivo per la costruzione del gioco anche Giacomo Raspadori, a cui è mancata la stoccata. "Abbiamo avuto diverse situazioni per chiuderla, non siamo riusciti a farlo ma abbiamo fatto una bellissima prestazione – le parole dell’attaccante –. Ci serviva una partita di personalità e penso si sia vista".
Il ct su Donnarumma: "L’ho già detto: se ci sono dei fischi si reagisce stando zitti. Perché magari ce li siamo meritati. Si sta zitti e si lavora".
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