Juventus-Venezia, Weah al posto di Conceicao. Probabili formazioni, orario e dove vederla
I bianconeri vogliono ritrovare il successo in campionato dopo l'impresa contro il City. Torna Nico Gonzalez fra i convocati
Torino, 13 dicembre 2024 - Fresca dell’impresa europea contro il Manchester City, la Juventus di Thiago Motta deve ora tradurre l’entusiasmo in risultati concreti in campionato. I bianconeri, con nove pareggi nelle prime 15 giornate, cercano maggiore incisività offensiva per risalire la classifica. L’avversario di turno all’Allianz Stadium nell’anticipo del sabato sera è il Venezia di Eusebio Di Francesco, ultimo in classifica e con la peggior difesa esterna del torneo (17 gol subiti). La Vecchia Signora ha la capacità di imporre il proprio ritmo sulla base di una solidità difensiva da primato: solo 8,3 tiri concessi a partita, il dato migliore dal 2001/02. I veneti, però, sono pericolosi dalla distanza, con la percentuale più alta di reti provenienti da fuori area, 4 su 13.
I precedenti
Nelle ultime 12 sfide contro il Venezia in Serie A, la Juventus ha ottenuto 10 vittorie e due pareggi; l’ultimo successo dei lagunari nel massimo campionato contro i bianconeri risale al 15 aprile 1962, 3-0 in Veneto con reti di Siciliano, Rossi e Santon). Madama è una delle due formazioni contro cui i veneti hanno perso più incontri in A: 17 come contro il Milan. Inoltre quella bianconera è la squadra che ha realizzato più gol agli arancioneroverdi nella competizione (52 reti in 26 incontri). La Vecchia Signora è andata a segno in ognuna delle ultime 12 gare contro il Venezia in Serie A (26 gol in totale, una media 2.2 a incontro); tra le squadre attualmente nella competizione, solo contro Hellas Verona (23) e Bologna (17) i bianconeri hanno una striscia aperta più lunga di gare in gol. La Juventus è imbattuta nelle 13 gare contro il Venezia giocate nel girone d’andata di Serie A: otto vittorie e cinque pareggi, incluso il più recente nella sfida terminata 1-1 del 11 dicembre 2021 con reti del bianconero Alvaro Morata e dell’arancioneroverde Mattia Aramu. I piemontesi sono rimasti imbattuti negli ultimi 10 incontri di Serie A contro squadre neopromosse dopo che aveva perso due delle precedenti quattro gare di questo tipo nella massima serie (2V): sei vittorie e quattro pareggi in questo parziale, incluso il più recente (2-2 contro il Parma, lo scorso 30 ottobre). Madama ha vinto tutte le ultime 10 sfide casalinghe contro il Venezia in Serie A, segnando ben 28 reti (2.8 di media a match): tra le squadre attualmente nel massimo torneo, quella arancioneroverde è la formazione contro cui i bianconeri vantano la striscia aperta di successi interni più lunga. La Juventus è andata a segno in 12 delle 13 gare interne contro il Venezia in Serie A, realizzando 31 reti (una media di 2.4 a partita); l’unica occasione in cui i torinesi non hanno trovato la via della rete in un match casalingo contro questa avversaria nella competizione risale al 30 novembre 1941 (0-0 in quel caso).
Le curiosità
La Juventus ha pareggiato 19 partite in questo 2024 in Serie A (già un record per il club bianconero in un singolo anno solare), almeno cinque in più di qualsiasi altra formazione dei maggiori cinque tornei europei (a 14 Genoa e Bologna); l’ultimo club a chiudere in parità più partite in una singola annata nel massimo campionato italiano è stato il Torino nel 2017 (20). La Vecchia Signora ha incassato gol nelle ultime due giornate di campionato e con Thiago Motta in panchina non è ancora rimasta tre gare di fila in Serie A senza clean sheet; quella bianconera comunque rimane sia la compagine che in media subisce meno tiri a partita in questo torneo (8.3 a match), che quella che concede meno tiri in porta (2.6 a gara). Madama è la squadra che conta più passaggi riusciti (7599) e che ha fatto registrare il maggior possesso palla medio (61%) nella Serie A in corso. Escludendo i rigori, la Juventus è una delle tre formazioni ad avere segnato meno gol su calcio piazzato in questa Serie A: appena uno, come Empoli e Monza, con McKennie contro il Parma su sviluppo di corner. Al contrario, il Venezia è la squadra che ha incassato più gol sugli svilippi di palla inattiva: 11, di cui sei sugli sviluppi di calcio d’angolo e cinque su calcio di rigore (come Genoa e Como) ed entrambi sono record negativi nel campionato in corso. I veneti hanno perso 16 punti da situazione di vantaggio, record negativo nei maggiori cinque campionati europei nella stagione in corso che la formazione lagunare condivide con il Valencia; ben 11 di questi punti una volta avanti nel punteggio i veneti li hanno persi fuori casa (il 69%). I lagunari sono la squadra che in percentuale conta più reti da fuori area nella Serie A: il 30,7%, 4 su 13. In particolare, tre degli ultimi cinque gol della squadra di Di Francesco nella competizione sono arrivati dalla distanza. Il Venezia è una delle due compagini, con l’Udinese, che ha incassato più autoreti in questo torneo (tre per entrambe); al contrario, solamente il Como (tre) ha beneficiato più volte di un'autorete della Juventus (due) nel campionato in corso. Il Venezia è l’unica squadra che deve ancora trovare la via della rete con giocatori subentrati in questo campionato. Dall’altra parte, la Juventus conta quattro reti “dalla panchina” nel torneo in corso, inclusa l’ultima nella competizione, quella di Mbangula contro il Bologna.
Le parole di Thiago Motta
Queste le parole di Thiago Motta in conferenza stampa: "Quella di mercoledì contro il Manchester City è stata una bella partita, con una vittoria che abbiamo meritato e che stavamo cercando in Champions League. Però quella sfida fa parte del passato, ora si pensa al Venezia che è una squadra ostica e combattiva. La squadra sta bene sotto tutti i punti di vista, sia fisico che di umore. Siamo concentrati sulla prossima partita, il nostro approccio alle gare è sempre lo stesso, abbiamo il medesimo rispetto per tutti gli avversari. Vogliamo entrare in campo e fare il nostro meglio, interpretando le fasi del gioco e i nostri momenti nel migliore dei modi. Non ci sarà Rouhi oltre a Bremer, Cabal, Milik e Cambiaso che non è ancora in condizioni di poter giocare. Nico Gonzalez torna in gruppo e siamo tutti contenti, ha lavorato tantissimo con il nostro staff per rimettersi a disposizione. Koopmeiners per noi è fondamentale. Mi piace vedere il suo linguaggio del corpo che è fantastico, il suo approccio mentale dentro le partite. È un grande giocatore ed è difficile togliere uno come lui dal campo per tantissimi motivi. McKennie può giocare dall’inizio: ho la fortuna di avere giocatori con caratteristiche diverse che mi danno alternative differenti. Weston per le qualità che ha deve arrivare in area di rigore per segnare di più, lui ha tecnica e fisico per arrivare lucido negli ultimi metri di campo e finire l’azione. Vlahovic ha fatto molto bene mercoledì, soprattutto nel secondo tempo. Sono contento per lui, per la prestazione e per il gol. Come squadra abbiamo un’altra opportunità per fare una grande partita. Il Venezia è una squadra che prova sempre a giocare. Ha messo in difficoltà tante avversarie con il suo gioco ma non ha trovato i risultati. Giocano bene a calcio e hanno un allenatore molto esperto. Dobbiamo avere grande attenzione come sempre e mettere in pratica quello che dobbiamo fare. I giocatori sanno cosa serve domani. Dobbiamo iniziare la partita al massimo dell’intensità per portare il risultato dalla nostra parte".
Le dichiarazioni di Di Francesco
"Sapevamo già prima della partita contro il Manchester City che la Juventus fosse una squadra forte e difficile da affrontare. Nonostante in campionato abbia raccolto meno punti di quanto avrebbe voluto - l'analisi di Di Francesco - resta una squadra solida, soprattutto quando gioca in casa. Sarà una sfida complicata, ma proprio dalle partite più difficili possiamo trarre qualcosa di positivo. Per questo la affronteremo dando il massimo, cercando di mettere qualcosa in più per conquistare un risultato positivo. La Juve ha un allenatore che punta molto sul possesso palla, sfruttando la capacità di palleggiare e far male all’avversario grazie alla grande qualità dei suoi giocatori. Tuttavia, contro il Manchester City, ha dimostrato anche grande qualità nei contropiedi e nell’attacco della profondità. Dovremo essere bravi a non farci schiacciare troppo, provando a rispondere colpo su colpo. È importante continuare nel processo di crescita, soprattutto negli atteggiamenti e nella capacità di restare in partita. Questo non significa semplicemente evitare di subire gol, ma essere pronti a reagire con un piano d’azione chiaro. Contro il Como ad esempio lo abbiamo fatto".
Le probabili formazioni
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; Locatelli, Thuram; Weah, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Motta.
Venezia (3-5-2): Stankovic; Idzes, Svoboda, Altare; Candela, Doumbia, Nicolussi Caviglia, Busio, Zampano; Oristanio, Pohjanpalo. All. Di Francesco.
Orario e dove vedere l'incontro
Juventus-Venezia è in calendario per sabato 14 dicembre, con calcio d'inizio fissato alle 20:45. La partita verrà trasmessa da Dazn. Per seguirla in tv, oltre all'abbonamento alla piattaforma, è necessario essere muniti di una smart tv su cui scaricare l'app, oppure si dovrà collegare al proprio televisore un dispositivo come Google Chromecast, Amazon Fire Tv Stick, oppure un decoder Sky Q o una console come PlayStation 4 o 5, XboX One, One S e One X. L'incontro sarà visibile anche su Sky ai canali Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 251. Sarà possibile seguire il match anche in streaming, attraverso il sito o l'applicazione di Dazn, Sky Go e Now.
La designazione arbitrale
Ecco la squadra arbitrale per l'incontro: arbitro: Giua; assistenti: Di Iorio - Pagliardini; quarto ufficiale: Prontera; VAR: Meraviglia; AVAR: Di Bello.
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