Liverpool, quanto torna Chiesa? Slot: “Ha bisogno di giocare, ma non so cosa aspettarmi”
Le parole del tecnico dei reds su Federico Chiesa, che finora ha giocato pochissimo a causa degli infortuni e di una forma fisica non ancora ottimale
Liverpool, 13 dicembre 2024 – Quando il 29 agosto è passato dalla Juventus al Liverpool, Federico Chiesa si era immaginato sicuramente un inizio migliore di quello che sta vivendo. Finora, infatti, l’ex numero 7 della Juventus ha giocato appena 78 minuti in stagione per un totale di 3 presenze, spalmati nel seguente modo: 18 in Premier League, 59 in EFL Cup (dove, tra l’altro, ha fornito un assist) e 1 in Champions League. L’ultima presenza di Chiesa con la prima squadra dei reds è datata 25 settembre in Coppa di Lega contro il West Ham, nella partita che il Liverpool vinse 5-1, e, da quel momento, il giocatore italiano è diventato come un oggetto misterioso dalle parti di Anfield Road. Dall’ultima apparizione del numero 14, infatti, il Liverpool ha imposto la sua supremazia sia in Premier League che in Champions, occupando il primo posto nel tabellone in entrambe le competizioni. La squadra di Arne Slot gioca un calcio eccezionale, trascinata da uno straordinario Momo Salah che finora ha già messo a segno 16 gol e 12 assist stagionali. Chiesa ha assistito all’ascesa del Liverpool lontano dal campo da gioco, ritornando ad indossare la casacca dei reds in una partita soltanto lo scorso 4 dicembre, quando ha preso parte alla sfida del Liverpool Under 21 contro il Nordsjaelland, valevole per la Premier League International Cup. In quella sfida, Chiesa ha trovato anche la via della rete. Il momento del suo ritorno in prima squadra, però, non sembra ancora arrivato. Nell’ultima conferenza stampa, infatti, il mister dei reds Arne Slot ha trattato nuovamente il discorso relativo a Federico Chiesa, evidenziando come sia tornato a tutti gli effetti col gruppo della prima squadra, ma indicando come data di rientro soltanto il 18 dicembre, quando i reds affronteranno il Southampton in Coppa di Lega. Queste sono state le parole del tecnico olandese su Chiesa davanti ai microfoni: “Ha bisogno di giocare, il problema è che se non gioca da cinque o sei mesi a volte è difficile per un allenatore dargli i suoi primi minuti, perché non sai esattamente cosa aspettarti. Lo vedi in allenamento, lo vedi in amichevole in settimana o in una partita dell’Under 21, ma non è questa la situazione nella quale ci troviamo. Noi giochiamo tante partite, perciò quella col Southampton potrebbe essere quella giusta per fargli mettere qualche minuto nelle gambe, e poi sapremo meglio cosa aspettarci da lui”. Nelle scorse settimane si è parlato di un possibile prestito a gennaio dell’ex giocatore della Juve, con diverse squadre italiane che stanno monitorando la situazione. In ogni caso, Chiesa ha bisogno di rimettersi in luce anche per riconquistare un posto in nazionale, dopo che non è chiamato in nessuna delle ultime tre soste.
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