Basket, Serie A: Cremona sgambetta la capolista Brescia e si assicura la salvezza
Tortona manda nettamente ko Pesaro che, con due giornate ancora da giocare, ha sempre più le spalle al muro
Bologna, 20 aprile 2024 – La ventottesima e terzultima giornata della stagione regolare della Serie A di basket si è aperta con il colpaccio della Vanoli Cremona che, tra le mura amiche del PalaRadi, ha sconfitto 84-77 la capolista Germani Brescia e si è assicurata l’aritmetica certezza di giocare nel massimo campionato anche il prossimo anno. A guidare al colpo salvezza i biancoblù è stata una grande prestazione corale, ispirata da un Paul Eboua che ha chiuso con un bottino personale di 21 punti e 10 rimbalzi. Sono invece 16 i punti mandati a bersaglio da Andrea Pecchia, mentre sul fronte della Germani – che con questo passo falso potrebbe essere raggiunta da Olimpia Milano e Virtus Bologna – hanno pesato le percentuali non eccelse nel tiro da fuori (34.8%), le 13 palle perse e i soli 28 rimbalzi (8 in meno di quelli catturati dalla Vanoli). Dopo un primo quarto giocato sul filo dell’equilibrio, Cremona ha alzato i giri del motore e con un 10-0 ha dato il La a una fuga che l’ha portata fino al +10 (41-31). La Germani, grazie alle triple di Della Valle, ha però interrotto prontamente l’emorragia ed è rientrata negli spogliatoi con sole quattro lunghezze di ritardo (45-41). Nel terzo quarto l’inseguimento bresciano è quindi proseguito, ma ogni tentativo di aggancio è stato prontamente respinto da Cremona grazie ai colpi del duo Eboua-Lacey. La Vanoli è così riuscita ad arrivare ai minuti finali di gara, nei quali c’è stata anche un’importante interruzione per un problema al cronometro, con la testa avanti e a piazzare il colpo di reni vincente sospinta dalle giocate di Andrea Pecchia. In quel di Casale Monferrato è invece arrivata una vittoria che potrebbe rivelarsi molto importante in chiave playoff per la Bertram Tortona che ha superato con un perentorio 94-76 la Carpegna Prosciutto Pesaro che, con due giornate ancora da giocare, ha sempre più le spalle al muro visti i due punti da recuperare per arpionare il terzultimo posto. La formazione piemontese guidata da coach Walter De Raffaele, che ha dato una prima e importantissima spallata con il parziale di 23-11 messo a segno nel secondo quarto, a brillare in particolar modo è stato un tarantolato Tommaso Baldasso, che ha chiuso con 23 punti totali e un eccellente 6/10 nel tiro da tre. Doppia cifra, però, anche per Retin Obasohan (14 punti conditi con 8 rimbalzi), Chris Dowe (13 punti), Luca Severini e Kyle Weems (12 punti a testa), mentre ai marchigiani – che arrivavano all’appuntamento dopo due vittorie consecutive – non sono invece bastati i 22 punti di Markis McDuffie e i 14 a testa di Justin Wrigt-Foreman e Andrea Cinciarini. I padroni di casa hanno cercato subito di lanciare un segnale piazzando un 10-0 a cui Pesaro ha risposto con un controbreak di 11-0 per il +1 esterno al 10’ (21-22). L’equilibrio è quindi rimasto immutato fino a quando non si è acceso Tommaso Baldasso che, colpendo con la specialità della casa, il tiro, da fuori, e venendo ben spalleggiato da Weems e Obasohan, ha lanciato l’allungo di Tortona, capace di chiudere il primo tempo a +11 (44-33). Un spallata che ha mandato ko una Pesaro che anche nella ripresa ha faticato a rialzarsi ed è definitivamente crollata sotto i colpi dei piemontesi.
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