Accelerata rossoblù: tutto fatto per Erlic. E’ il primo colpo, arriverà un altro centrale

Sartori e Di Vaio chiudono per 8 milioni con il Sassuolo: il croato oggi farà le visite mediche. Rugani resta una pista percorribile

di MARCELLO GIORDANO -
1 agosto 2024
Accelerata rossoblù: tutto fatto per Erlic. E’ il primo colpo, arriverà un altro centrale

Martin Erlic, 26 anni, croato: il difensore del Sassuolo è a un passo dal diventare un nuovo giocatore del Bologna di Vincenzo Italiano (Alive)

Niente Hummels e neppure Hermoso. Il sostituto di Calafiori, in vista della Champions sarà il retrocesso Martin Erlic, dal Sassuolo, formazione che ha chiuso l’ultima stagione con la seconda peggior retroguardia della serie A. Sarà mossa in attesa di un secondo difensore: da capirne il profilo, a maggior ragione considerato che con l’emergenza a centrocampo il Bologna punta a ridistribuire gli investimenti a fronte di circa 18 milioni disponibili da spendere. Anzi 10, perché 8 milioni più 500mila euro costerà Erlic, che già in giornata dovrebbe essere all’Isokinetic per le visite mediche.

Ma l’urgenza porta il Bologna a rompere gli indugi. Dopo i contatti che non hanno portato i frutti sperati con Hummels, ieri Sartori ha presenziato all’amichevole tra Sassuolo e Padova, mentre l’ad rossoblù Claudio Fenucci ha incontrato l’amico e collega neroverde Carnevali, con cui ha parlato pure di Thorsverdt e Boloca in chiave futura per la mediana. Erlic dovrebbe firmare un quadriennale da 700-800mila euro a stagione. Il Bologna lo aveva seguito a inizio estate: ci è tornato sopra nelle ultime ore, quando la necessità di acquistare un centrocampista ha ridotto il budget a disposizione per il centrale, dato che Saputo non intende per ora investire i 40 milioni di proventi Champions sul mercato.

Su Erlic il Bologna è tornato dopo che la proposta per Logan Costa (23) del Tolosa da 8 milioni non è stata accettata, e lo stesso dicasi per Sikou Niakatè (25), centrale mancino del Braga. Anche i contatti per Bijol (25) dell’Udinese non hanno dato frutti, con i biaconeri che continuano a richiedere una cifra vicino ai 18-20 milioni, forti anche del concreto interessamento dello Stoccarda. Il difensore è necessità immediata e allora ecco Erlic, che peraltro può aprire un canale in vista di future trattative. Il giocatore è infatti rappresentato da Giuseppe Riso, che ha diversi italiani tra i propri assistiti: dal difensore Lovato (Salernitana) ai centrocampisti Brescianini (Frosinone), e Cataldi (Lazio), fino allo svincolato Sensi. Dati i problemi di lista e la possibile necessità di giocatori italiani da inserire nel proseguo del mercato, l’operazione Erlic potrebbe risultare alleanza utile in prospettiva.

Intanto arriva Erlic, in panchina agli ultimi Europei con la Croazia, dove titolare era Sutalo dell’Ajax, che però ha chiesto 16 milioni per il proprio tesserato: troppi. Lovato (24) della Salernitana resta una possibilità, senza dimenticare Rugani (29), che però è richiesto anche dall’Ajax, che prima dovrà cedere proprio Sutalo. Ergo lo juventino resta sul mercato. Valutazioni in corso anche per il giovane Leoni (17, Sampdoria, trattato anche dall’Inter, 2006 più impiegato tra A e B nella scorsa stagione), ma al Bologna serve un giocatore pronto e forte. Riflessioni in corso, intanto Erlic mette un fermo all’emergenza in difesa, seppur costosa, alla luce del rendimento del difensore nella scorsa stagione.

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