Bologna: chi sarà il vice Ferguson tra Aebischer, Moro e Pobega?

Sfida cruciale per il Bologna contro l'Atalanta: Aebischer, Moro e Pobega in lizza per sostituire Ferguson.

di MARCELLO GIORDANO
10 aprile 2025
Tommaso Pobega, 25 anni (Schicchi)

Tommaso Pobega, 25 anni (Schicchi)

Aebischer, Moro o Pobega: da qui uscirà il vice Ferguson destinato a fare coppia con l’ex Freuler in quel di Bergamo, in una sfida cruciale di questo rush finale che metterà in palio per la seconda volta consecutiva la possibilità di scavalcare l’Atalanta al terzo posto. In vista di domenica, saranno soprattutto i dubbi in mediana a tenere banco, per quel che riguarda i ballottaggi di formazione.

Nuovi equilibri da disegnare e ricercare, sfruttando le caratteristiche dei tre interpreti, tutti diversi uno dall’altro, proprio quando, con il ritorno di Ferguson reinventato in mediana, Italiano aveva trovato la quadratura del cerchio. Perché lo scozzese è tuttocampista fondamentale, tanto abile nel ragionare e nel proporsi, quanto nell’andare a prendere gli inserimenti dei centrocampisti quando uno tra Beukema e Lucumi si stacca per salire sulla linea dei centrocampisti. Ma Ferguson sarà fuori almeno fino all’Inter, se non pure con l’Udinese, come pure Skorupski (Calabria dovrebbe rientrare con l’Empoli in Coppa Italia).

La gara con il Napoli racconta che Aebischer parte davanti, preferito ai compagni nonostante la stazza di Anguissa e McTominay, per la sua capacità di legare, di essere in perenne movimento. Tra l’altro fu schierato con l’Atalanta anche nella gara del girone di andata, con Fabbian e Freuler: ma allora il Bologna giocava con il 4-3-3. Attenzione però a Tommaso Pobega, che fu il prescelto tra i titolari nella gara del Gewiss Stadium di Coppa Italia proprio in coppia con Freuler: dalla sua ci sono fisicità, strappi e tiro dalla distanza. Le sue quotazioni sono calate nelle ultime settimane, complice l’ascesa di Ferguson: mai titolare nelle ultime 4 uscite e in due non è neppure subentrato. Con la Lazio sì e ha messo a referto l’assist per Castro, a segno in Coppa Italia e probabile titolare a Bergamo: con un attaccante più di manovra come l’argentino, che ama dialogare con i compagni, un ‘Pobega d’inserimento’ può avere la chance di ritrovare la maglia da titolare e lasciare il segno in un finale di campionato in cui è chiamato a giocarsi anche il riscatto dei rossoblù, che dovranno scucire 10 milioni per strapparlo al Milan a titolo definitivo.

Moro, tra tutti, è forse quello che ha meno passo, ma più piede e più regia, intuizioni in costruzione. E’ pure quello che sulla carta parte di rincorsa: nelle ultime sette ha visto il campo da titolare nella sconfitta di Parma e a Verona, quando fu sostituito all’intervallo, non trovando neppure un minuto d’impiego con Milan, Cagliari, Lazio, Venezia e Napoli, al contrario di Aebischer e Pobega.

Marcello Giordano

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