Bologna Fc e lo spauracchio Frosinone, Motta: “Di Francesco sa cosa vuole. Grande responsabilità”

Bologna, 20 ottobre 2023 - "Il Frosinone? Non è un caso siano in quella posizione di classifica". Non è uno spauracchio ma più una minaccia quella rappresentata dalla formazione di Di Francesco, che domenica pomeriggio sarà di scena al Dall'Ara (più di 25mila le presenze) e che nelle prime otto giornate ha conquistato dodici punti. E Thiago Motta lo sa: "Di Francesco sa cosa vuole, lo trasmette in campo. Noi dobbiamo continuare a lavorare, dobbiamo affrontarli come abbiamo affrontato le altre squadre. Ci sarà lo stadio pieno. Abbiamo una responsabilità importante. Il Frosinone è è disposto a lottare per prendersi ciò che vuole. Quando verticalizza è pericolosa, attacca con molti giocatori. E hanno qualità individuali: Soulè, Barrenechea, per fare due nomi. Di Francesco ha sempre cercato di fare giocare bene la sua squadra, una cosa che ammiro. Lo ammiro, è un tecnico che ci tiene a fare giocare la sua squadra: oggi ha in mano una formazione che funziona, il merito è suo".

Una sosta strana, drammatica per certi versi, come gli eventi che hanno colpito il Belgio in occasione della gara contro la Svezia di Karlsson: "Voglio innanzitutto esprimere solidarietà per le vittime e per le rispettive famiglie. Jesper si è allenato bene, è un ragazzo tranquillo. Ma è chiaro abbia vissuto qualcosa di difficile". Capitolo infortunati: rientra in gruppo Kristiansen, mentre per Posch e Lucumì occorrerà attendere ancora un po' di tempo. Ma Thiago, sul danese, è deciso: "Victor non ho alcun dubbio che se debba giocare 90 minuti lo farà. Mi ricordo che quando arrivò, nonostante non fosse nella miglior forma, giocò subito. Mentalmente è molto forte. Ma non inizierà dall'inizio, ci sarà Lykogiannis che sta facendo molto bene. Lui ha passato un'estate difficile, ha preso la decisione di rimanere. Da quando è finito il mercato hanno tutti la stessa possibilità di giocare, ha dimostrato di potere iniziare dall'inizio. Sa che deve migliorare, ma è un ragazzo che serve da esempio anche per altri". Largo al vocabolario allora, e alla descrizione del suo Bologna: "Attitudine, atteggiamento, carattere. E personalità: è lì che possiamo sicuramente fare meglio. Così descriverei questo gruppo". La chiusura è su Zirkzee e Saelemaekers: "Spero che Joshua non si sia specchiato nella sua gara contro inter, perchè Van Hooijdonk ha una gran fame di giocare. Io l'ho visto bene, qui dentro ha vissuto due fasi, e non si deve dimenticare di ciò che ha vissuto in passato. Fino ad oggi è un grande esempio per il gruppo. Alexis si è inserito bene nel gruppo, non avevo dubbi. Vuole dimostrare tanto, ha ancora bisogno di tempo per mettere a frutto le sue caratteristiche. Vedremo se giocherà questa o la prossima". L'ultima frecciata è invece diretta a De Laurentiis, in merito alle recenti parole del patron del Napoli sul rifiuto di Thiago in estate: "Non me la sento di rispondergli, non è il mio presidente". No comment, dunque.