Bologna in emergenza infortuni: Lykogiannis torna, ma Posch e Miranda out contro la Fiorentina
Bologna affronta la Fiorentina con Lykogiannis di ritorno, ma senza Posch e Miranda. Emergenza infortuni per Italiano.
Torna Lykogiannis. Ma si ferma Posch e non rientra Miranda. Alla vigilia della sfida con la Fiorentina, aumentano i guai per Vincenzo Italiano. L’emergenza continua, anzi peggiora, dal momento che a Casteldebole da tempo si deve fare i conti con le assenze certe di Aebischer, Cambiaghi, El Azzouzi e Orsolini.
Si deve fare i conti anche con la stanchezza che deriva dalla trasferta di Lisbona con il Benfica, che ha lasciato in eredità una botta al polaccio di Posch, che sarà rivalutato in giornata: ma sarà già tempo di rifinitura: morale, difficile che l’austriaco possa giocarsi una maglia da titolare, nel ruolo di terzino destro se la giocano un Holm in crescita e un De Silvestri che dopo la botta al tendine con il Venezia spera in una maglia da titolare in virtù del fatto che lo svedese è stato schierato titolare tanto con la Juventus quanto con il Benfica, spendendo molto.
Miranda ha invece proseguito le terapie: niente da fare per l’esterno sinistro di difesa spagnolo. La buona notizia è che è tornato in gruppo Lykogiannis (foto) e che Italiano potrebbe ritrovare con il greco un terzino sinistro di ruolo, per completare la difesa con Beukema e Lucumi, quest’ultimo risparmiato dal primo minuto a Lisbona.
Rispetto all’ultima uscita di Champions, in mediana, dal primo minuto dovrebbero tornare Freuler (che a Lisbona è partito per la prima volta dalla panchina) e Pobega. Sulla trequarti, Odgaard è pronto a ritrovare una maglia da titolare al posto di Fabbian e a destra è pronto Ndoye a dar supporto a Castro: lo svizzero è l’uomo più in forma, reduce da due reti con il Venezia e da un gol più palo con la Juventus.
In forma è pure Dominguez, titolare con la Juventus e a segno con il Monza in Coppa Italia: l’argentino spera e confida di strappare una maglia da titolare sulla corsia sinistra d’attacco, superando la concorrenza di un Karlsson e Iling: il secondo è sceso in campo da titolare con il Benfica, il primo è stato escluso dalla sfida con la Juventus e medita l’addio.
Potrebbe essere accontentato, a maggiore ragione se dovesse subire una nuova bocciatura, considerato che a gennaio riprenderà gli allenamenti Cambiaghi e il Bologna dovrà escludere un over dalla lista per poter reinserire l’ex Atalanta in lista per il campionato.
Dallinga partirà dalla panchina, perché è con Castro che Italiano intende andare a caccia del primo colpo in stagione con una big per completare il percorso di crescita e rilanciare il Bologna a caccia di un posto per l’Europa futura, con Skorupski che viaggia verso la riconferma tra i pali.
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