Bologna, la forza del gruppo. Calafiori, un ritorno da campione. Lotta e sacrificio per Freuler. Odgaard non si arrende mai

Ndoye nel primo tempo è tra i più vivi, a Urbanski manca sempre quel pizzico di cattiveria decisiva. Ferguson solito valore aggiunto. Saelemaekers cresce con il tempo, ma si mangia un gol già fatto. .

16 marzo 2024
Calafiori, un ritorno da campione. Lotta e sacrificio per Freuler. Odgaard non si arrende mai

Calafiori, un ritorno da campione. Lotta e sacrificio per Freuler. Odgaard non si arrende mai

Skorupski 6 A parte un’uscita un po’ ballerina nel primo tempo sulla punizione di Marin controlla senza affanni (e senza parate vere) le avanzate dei toscani.

Beukema 6 Nel primo tempo per due volte si traveste da attaccante e ha i palloni per sbloccare la partita, ma non trova il varco vincente. Al 43’ prima manda in porta Niang con un errore grossolano in appoggio poi gli rimonta tre metri e sventa in corner un gol fatto. Tuttavia da terzino destro non è il solito olandese volante.

Lucumi 6,5 Presidia bene la sua porzione di area di rigore e all’occorrenza si propone da centrocampista di sostegno alla manovra. Mai una sbavatura.

Calafiori 7 Battaglia bene con Niang, che gli sfugge una sola volta (ma per colpa di Beukema). Nel secondo tempo è straripante del solito nelle uscite palla al piede e non a caso il gol vittoria nasce da una sua incursione.

Kristiansen 6. Non soffre gli affondi di Gyasi, non si propone più di tanto in fase offensiva. Nel finale invece sì e il pallone che serve a Orsolini è perfetto: peccato che Orso sbagli l’impossibile.

Freuler 6 Si sacrifica nel lavoro oscuro davanti alla difesa schermando bene le rare sortite empolesi. Finale in crescendo.

Ndoye 6,5 Il più in palla del primo tempo. Punta sempre il difensore, per due volte lo salta, va sul fondo e mette in mezzo palloni invitanti. Al 40’ invece mira dritto alla porta, ma sulla sua strada trova Caprile. Motta lo toglie: ma meritava più Saelemakers di uscire.

Ferguson 6 Va all’assalto della linea di Nicola ma spesso va a sbattere contro il muro. Però nel’assalto finale è un fattore aggiunto.

Urbanski 5,5 Ha numeri e personalità, e non gli manca nemmeno la tecnica. Però ha un pallone fatale e non lo calcia con decisione: vedi alla voce Fabbian.

Saelemaekers 5,5 Primo tempo inconsistente, ripresa che lo vede battagliare ma anche mangiarsi un gol fatto nel finale davanti a Caprile (che pure è il Superman di serata).

Odgaard 5,5 Nella prima notte da vice Zirkzee parte bene e poi si spegne. Centravanti di battaglia, non si arrende mai: ma a una punta si chiede maggiore decisione nel puntare la porta.

Castro 6 Nel forcing finale porta pressione ai difensori di Nicola.

Corazza 6 Scelta a sorpresa, ma non demerita.

Aebischer 6 Finale d’assalto anche il suo.

Allenatore Motta 6,5 Orsolini in panca per 55 minuti non sembra una grande idea (anche se poi quando Orso entra sbaglia tutto). Ma la sua squadra non molla e festeggia tre outi Champions.

Voto squadra 6,5

Massimo Vitali

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