Bologna mercato, il riscatto di Nikola Moro e l’addio di Sansone: “E’ stato un viaggio bellissimo”
Ufficializzato il primo acquisto della stagione: era arrivato l’estate scorsa in prestito della Dinamo Mosca. Il saluto del numero 10: “I miei figli? Hanno l’accento bolognese”
Bologna, 2 luglio 2023 – Dopo l’arrivo di Beukema, che deve essere ancora ufficializzato, il Bologna ha formalizzato il primo acquisto della sua campagna estiva. Dalla Dinamo Mosca è stato infatti riscattato Nikola Moro, centrocampista classe 1998 arrivato a Bologna l’estate scorsa in prestito con diritto di riscatto.
Moro, che nella sua prima stagione bolognese ha raccolto 28 presenze tra Coppa Italia e campionato, mettendo a referto un gol e ben cinque assist, farà dunque parte del Bologna targato 2023-2024. Un riscatto fortemente voluto da Thiago Motta, che ha saputo apprezzare le qualità di palleggio e di rifinitura del croato, impiegabile in più ruoli del centrocampo e, soprattutto, già inserito all’interno dei meccanismi di gioco di Thiago Motta: motivi che hanno reso il riscatto praticamente una formalità. Anche la cifra, rispetto ai numeri di cui si discuteva l’estate scorsa, è cambiata: Moro diventa del Bologna a titolo definitivo per circa tre milioni di euro. Con Dominguez in partenza, Sartori regala a Motta un centrocampista dal sicuro rendimento che a Bologna avrà la possibilità di crescere ulteriormente.
L’addio a Bologna di Sansone
Per un acquisto ufficiale, arriva anche un altro addio: dopo il 30 giugno, infatti, sono scaduti i contratti di De Silvestri, Soriano (questi ultimi due potrebbero negoziare per un ulteriore accordo), Bardi (promesso sposo della Reggiana), Medel (in procinto di firmare con la compagine brasiliana del Vasco da Gama) e Sansone, che nell’ultima stagione è tornato su livelli di rendimento che non si vedevano da parecchio. Proprio l’ex esterno di Villareal e Sassuolo ha voluto affidare ai social i suoi pensieri dopo la fine dell’esperienza bolognese, iniziata nel gennaio del 2019. Queste le parole dell’attaccante: “Caro amico ti scrivo…cantiamo insieme ai nostri figli a memoria dopo ogni partita del Bologna perché il Bologna ci è rimasto nel cuore. Nostra figlia parla coll’accento bolognese e nostro figlio è nato al Sant’Orsola. Sarà difficile spiegare ai bambini che dalla prossima stagione papà giocherà altrove…trovare le parole giuste per noi è altrettanto difficile perché è stato un viaggio lungo e bellissimo di quattro anni e mezzo. Tutto questo tempo trascorso in questa squadra e questo gruppo di compagni e soprattutto uomini di grande valore è stato fantastico. Sono grato di averne fatto parte!!! Ne abbiamo passato delle belle come la salvezza incredibile del 2019 e la stagione appena terminata con il record di punti ma anche delle brutte come la malattia e la morte del mister Mihajlovic !!! Ho cercato di dare l’esempio giusto anche quando mi è stato detto di andare via non una ma due volte in questa passata stagione perciò ho dato tutto me stesso in ogni allenamento e partita per amore verso me stesso e la mia famiglia perché volevamo restare al Bologna !!! Questa città meravigliosa ci ha regalato tanti nuovi amici e ci siamo sentiti sempre a casa nostra e mai ci siamo sentiti così altrove e per questo motivo il Bologna FC e Bologna avrà un pezzo indelebile nei nostri cuori. Tu sei grande Bologna. GRAZIE @officialbolognafc”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su