Giovanni in gol dalla panchina: "Ognuno di noi sa farsi trovare pronto». Mercoledì la ripresa senza i nazionali. Gioia Fabbian: "Il nostro segreto è il gruppo»

Cinque gol uno più bello dell’altro. E quello che chiude la gara è il più bello di tutti. Uno due Dominguez-Cambiaghi-Dominguez, palla di nuovo all’ex Atalanta, che scarica per Miranda, cross con il contagiri e Fabbian stacca prepotente, anticipando e sovrastando Marusic. Zitto, zitto, l’ex Inter tocca quota 3 reti, a meno due dai 5 di un anno fa, pur dovendo fare i conti con Odgaard: "Siamo molto contenti, la partita è andata come volevamo: anche di più. E poi segnare fa sempre piacere, anche se quello che conta è fare risultato". Lo fa il Bologna nello scontro diretto con la Lazio. Di più: stravince. "Ma è presto per tirare le somme. Ci godiamo questo momento, ma il campionato è lungo e dobbiamo rimanere sul pezzo". Stacca e vola Fabbian, che si presenta tirato a lucido in Under 21. E vola il Bologna: "Oggi siamo entrati tutti bene, concentratissimi: gli undici titolari e noi subentrati, che abbiamo continuato e finito il lavoro. Il nostro segreto è il gruppo e il fatto che ci facciamo sempre trovare pronti quando il mister chiama".

Il Bologna dovrà farsi trovare pronto anche a Venezia alla ripresa, senza lo squalificato Castro e con i sudamericani (Dominguez e Lucumi compresi) che rientreranno in gruppo solo alla vigilia della trasferta in programma sabato 29 in laguna. Se ne riparlerà a partire da mercoledì, quando i rossoblù si ritroveranno a Casteldebole dopo due giorni di riposo, senza i nazionali Skorupski, Lucumi, Ferguson, Freuler, Ndoye, Aebischer, Moro, Fabbian, Castro e Dominguez.

Marcello Giordano