Il Bologna con le ali ai piedi. Orsolini: "E’ scattata la scintilla». Ndoye: "Vogliamo la Champions»
I due grandi protagonisti. Ricky: "Al Dall’Ara siamo capaci di tutto. La Nazionale? Non devo mandare segnali". Dan: "Era una gara importante, andranno affrontate così anche le altre. Noi sappiamo a cosa puntiamo...".

Riccardo Orsolini e Dan Ndoye: rispettivamente 10 e 7 gol in campionato (Schicchi)
Riccardo Orsolini da 10: come i gol in questo campionato. Segna e bussa alla telecamera, con un festeggiamento originale che sa tanto di messaggio a Spalletti. Il ct ancora una volta non ha risposto, niente convocazione in nazionale, al contrario di Zaccagni. Ma Ndoye e il Bologna rispondono eccome: l’elvetico con l’assist per Orso e con il gol del 3-0 che chiude lo scontro diretto con la Lazio e dà il via allo show del secondo tempo che iscrive ufficialmente i rossoblù alla corsa Champions. Orsolini e Ndoye escono allo scoperto.
"Avevamo fame e voglia di vincere quello che poi era a tutti gli effetti scontro diretto per l’Europa che conta. Abbiamo approcciato bene la partita, abbiamo studiato gli avversari e poi ci siamo scatenati". Queste le parole di Orso, Ndoye è ancora più chiaro: "Giochiamo per questo posto qui". Ovvero per il quarto, i rossoblù hanno un pensiero stupendo in mente: centrare per il secondo anno consecutivo la qualificazione in Champions. La rimonta continua, Bologna sempre più sù: "E’ scoccata la scintilla", conferma il numero 7. Qualcosa è scattato nella testa dei rossoblù, che nella partita che conta giocano la miglior partita della stagione. Lazio annichilita, umiliata, Bologna spettacolare: un gol più bello dell’altro, a partire dallo scavetto di Orsolini ai danni di Provedel, con taglio centrale a bruciare Marusic e Gila sull’imbucata di Ndoye. Ed è sempre lui ad avviare l’azione del vantaggio di Odgaard: "Con il secondo e terzo gol a inizio ripresa segnati nello spazio di un minuto abbiamo tagliato le gambe alla Lazio e chiuso la partita. Come dico sempre, al Dall’Ara tutto può succedere. Non posso che ringraziare ancora una volta il pubblico, ho finito le parole, sono commosso: insieme a loro, con il loro sostegno, troviamo energie che non sappiamo neanche di avere". La magia va oltre: "Comunque giochiamo bene e vinciamo". Ebbene sì, il Bologna è proprio forte, ci sarà da fare i conti con i rossoblù per la Champions.
Orsolini da record, punta a migliorare gli 11 gol in A di due stagioni fa e continua a bussare alla porta di Spalletti: "La mia esultanza non era indirizzata a nessuno. Ho la maglia del Bologna cucita addosso, il resto si vedrà e non spetta a me". Ma Orso continua a cercare di mettere in difficoltà il ct. E il Bologna continua a sparigliare le carte per la lotta al quarto posto, anche grazie a Ndoye. Bravo, talentuosissimo, ma non segna, si diceva un anno fa. E’ a quota sette, con tre assist e quarta rete consecutiva al Dall’Ara nelle ultime 3 giocate. Dopo Torino (doppietta) e Milan, punita anche la Lazio: "Era una partita importante per noi, dobbiamo affrontarle tutte così, una alla volta e andare avanti di partita in partita. Sappiamo per cosa vogliamo giocare. Lavoro per aiutare la squadra con gol e assist. Lavoriamo tutti per questo obiettivo, la strada è quella giusta".
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