Il giallo del colombiano. Lucumi anticipa il rientro. Domani visite e test. Centrocampo: Casadei vorrebbe una chance

Il giallo Jhon Lucumi è vicino a soluzione. Il centrale colombiano è atteso questa sera in città: i contatti tra Di Vaio e l’agente del calciatore hanno dato i frutti sperati, con la dirigenza che ha ottenuto il rientro anticipato del giocatore, che sarebbe dovuto rientrare dalle ferie post Copa America solo il 7.

Da domani sono in programma test ed esami per Lucumi, che con la nazionale ha accusato un infortunio alla gamba nel corso della gara inaugurale della manifestazione continentale americana, che lo ha costretto ai box fino al termine, rientrando solo in panchina per semifinali e finale (poi persa dalla Colombia contro l’Argentina).

Da verificare le condizioni del giocatore, che rischia di non essere pronto ai nastri di partenza della stagione. Dagli approfondimenti il Bologna capirà se e quanto sia seria la situazione e anche quanto abbia bisogno di accelerare per l’ulteriore centrale di difesa. Dalla Colombia rilanciano pure che Lucumi avrebbe ricevuto interessamenti da Lione, Monaco, Atletico Madrid, ma il giocatore ha ancora 3 anni di contratto e dalla dirigenza rossoblù, che ha già annunciato che non ci saranno altre partenze eccellenti dopo quelle di Calafiori e Zirkzee, vengono scartati possibili mal di pancia del calciatore sul tema mercato, a maggior ragione dopo che i dialoghi con l’agente hanno portato al rientro anticipato dalle ferie per gli esami e le verifiche delle condizioni fisiche.

Tutto sul difensore, poi si verificheranno eventuali possibilità alternative. Perché il Bologna è in emergenza a centrocampo, a causa degli stop di Aebischer e Urbanski. C’è un posto libero in lista per un italiano e Cesare Casadei (21) del Chelsea spera in una chance. Con lui Brescianini (24, ma Napoli e Atalanta sono in pole) del Frosinone, senza dimenticare Pobega (25, Milan) e Maggiore (26, Salernitana), giocatori che come Erlic, Italiano allenò a La Spezia. Piacciono anche gli stranieri Prass (23, Sturm Graz) e Suslov (22 Verona).

Marcello Giordano