L’Associazione Italiana Calciatori ha consegnato a Joshua il titolo di Mvp del mese per la seconda volta di fila. Zirkzee, un premio per ritrovare la via del gol
di Marcello Giordano BOLOGNA Era stato votato miglior giocatore dell’Aic a novembre. Si è ripetuto, a dimostrazione della continuità che sta trovando...
Era stato votato miglior giocatore dell’Aic a novembre. Si è ripetuto, a dimostrazione della continuità che sta trovando a livello di colpi e prestazioni, anche se il gol manca dal 10 dicembre. Per il secondo mese consecutivo, Joshua Zirkzee è stato nominato mvp della serie A dall’Associazione Italiana Calciatori, con i voti decisivi arrivati dai colleghi.
Inutile dire che l’assist di tacco per Beukema e il filtrante che ha mandato in porta Ndoye e ai quarti di Coppa Italia il Bologna, nell’impresa di San Siro contro l’Inter, hanno avuto un peso notevole, insieme con la doppietta di Salerno. E’ sempre Zirkzee il migliore, anche a dicembre. La prima parte di stagione e l’ultima dell’anno solare 2023 rappresenta il periodo dell’esplosione di Zirkzee, sulla bocca di Bayern, Manchester United, Newcastle, Juventus e Napoli, senza dimenticare il Milan, il primo a iscriversi alla corsa, con Moncada presente al Dall’Ara per lui e Calafiori contro il Genoa.
Non ci sarà a Cagliari, squalificato, Zirkzee. Ci sarà e dal primo minuto, al contrario di quanto accadde a San Siro: per provare a trascinare il Bologna verso una nuova impresa e verso la semifinale, magari ritrovando il gol e ripetendosi al Franchi: perché a Firenze, dal dischetto, segnò il gol del momentaneo pareggio, con tanto di mitraglia, che sarebbe la sua esultanza abituale, ma che fu interpretata come segno di scherno in quella che fu la casa di Batistuta. All’epoca, Zirkzee stava sbocciando e il gol non era ancora la consuetudine, motivo per cui non tutti lo sapevano.
Ma dopo aver chiuso l’andata con 7 gol e 2 assist, a cui ha aggiunto 1 gol e 2 assist in Coppa Italia, Zirkzee e le sue esultanze non sono più un mistero. I suoi 2 assist, in campionato, sono stati raccolti da Ferguson, che dopo il riposo per squalifica con il Genoa, questa sera, dovrebbe tornare titolare. Diversi però i ballottaggi da sciogliere: "Ravaglia-Skorupski? Vedremo domani", dice Motta. Se confermerà la tendenza di far disputare due gare ciascuno come nell’ultimo periodo, toccherà di nuovo a Ravaglia.
Dietro Posch soffre e De Silvestri è in risalita, Beukema spera di strappare una maglia a uno tra Calafiori e Lucumi, mentre Kristiansen spera di avere la chance della rivincita al Franchi, dove fu colpevole del rigore. Dubbi in mediana, tra Aebischer e Moro, e pure davanti, dove Saelemaekers dovrebbe partire dal primo minuto con Zirkzee e uno tra Orsolini e Urbanski.
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