Le varie strategie: ore di riflessione in casa rossoblù. Lo juventino potrebbe ’finanziare’ la mediana

La riapertura della pista Daniele Rugani (30 anni) per la difesa, è legata a doppio filo all’operazione che il Bologna ha la necessità di portare a termine per regalare a Italiano un rinforzo in virtù dell’infortunio patito da El Azzouzi e al fatto che Ferguson non potrà rientrare prima di metà settembre-inizio ottobre. La dirigenza meditava di portare a termine un investimento nel reparto arretrato e attendere un’occasione in prestito, stile Saelemaekers sul finire dello scorso mercato, per il centrocampo. Il prestito di Rugani potrebbe consentire di invertire i fattori, spostando l’investimento in mediana. La preferenza, visti i problemi di lista, sarebbe infatti quello di investire per un centrocampista classe 2002 o di annate successive: piace Vranckx (21), ex Milan di proprietà del Wolfsburg, ma i tedeschi chiedono circa 10 milioni di euro per il calciatore in scadenza nel 2025. Piace pure Mandela Keita (22) dell’Anversa, che i belgi valutano tra i 10 e i 15 milioni: guarda caso la stessa cifra che la dirigenza meditava di investire per il difensore centrale. Ma attorno ai 10 milioni si aggirano pure le richieste del Verona per Tomas Suslov (22), altro 2002, e attorno a quella valutazione può essere intavolata una trattativa di prestito con diritto di riscatto per il talento dell’Under 21 azzurra Cesare Casadei (21), fuori dai programmi del Chelsea, per il quale sono in corso valutazioni, perché quest’ultimo rappresenterebbe un investimento anche in chiave futura, qualora l’Inter al termine della prossima stagione dovesse far valere la clausola di riscatto da 12 milioni per Fabbian.

Morale, il prestito di Rugani, che peraltro avrebbe un riscatto futuro o indennizzo immediato da circa 2-3 milioni, consentirebbe di spostare gli investimenti sul centrocampista. E alla voce centrocampista, dopo l’operazione Erlic chiusa con il Sassuolo, resta viva più che mai la pista che porta a Kristan Thorstvedt, norvegese mancino, mezzala e trequartista incursore, che ha chiuso l’ultima stagione con 6 reti e un assist. E’ anche attorno a questo dubbio che ruotano gli ultimi 15 giorni di mercato del Bologna: investimento in difesa e attendere una possibile occasione per il prestito di un centrocampista o viceversa, con il prestito di Rugani e l’acquisto di un centrocampista. Entrambe le piste sono aperte: sono ore di riflessione, dopo la gara con l’Udinese il Bologna proverà a rompere gli indugi.

Marcello Giordano