L’olandese è arrivato ieri in Val Pusterla dopo le visite. Ora il club rossoblù cerca un centrocampista italiano partendo da Bonaventura. Dallinga già a Valles, Di Vaio: "È ambizioso»

Il dopo Zirkzee è cominciato. Ieri il Bologna, con una nota, ha ufficializzato l’acquisto di Thijs Dallinga (23 anni) dal Tolosa. Visite mediche terminate per l’attaccante olandese, che ha raggiunto intorno alle 18.30 il ritiro di Valles insieme a Stefan Posch. Oggi Italiano potrà iniziare a inserire la punta all’interno del contesto rossoblù e che il carico di attese su Dallinga sia notevole lo racconta be il comunicato attraverso il quale il club ha confermato l’ingaggio del giocatore, che ha firmato un quadriennale (con opzione su una quinta stagione) da 1,5 milioni netti a stagione: "Ottavo calciatore dei Paesi Bassi della nostra storia, Thijs è un centravanti di buona tecnica e di ottima confidenza col gol, reduce da 73 reti nelle ultime 3 stagioni giocate. Di statura e fisicità imponente, ama dialogare coi compagni e si disimpegna bene anche fuori area, mostrando comunque un repertorio realizzativo invidiabile: segna in tutte le maniere, pure di testa e in acrobazia, sempre cercando spazio fra i difensori che lo marcano e leggendo bene le traiettorie dei cross. Sia rifinitore che attaccante classico". Arriva per 15 milioni più bonus: e tra questi, garantiscono in Francia ci sarebbe il 10 per cento sulla futura rivendita.

"La sua ambizione è ricalcare le orme di Huntelaar e il suo arrivo a Bologna si concretizza nel momento migliore tanto del ragazzo quanto del club", ha raccontato a Radio Sportiva Marco De Marchi, bandiera ed ex difensore rossoblù, nonché agente di calciomercato e intermediario dell’operazione. L’avventura di Dallinga a Bologna può finalmente cominciare l’attacco del Bologna continuerà a parlare olandese anche dopo l’addio di Zirkzee. Ora la priorità si sposta sul difensore centrale. Poi ci sarà tutto il mese di agosto per regalare a Vincenzo Italiano il centrocampista chiamato a rinforzare la mediana rimasta orfana di Ferguson, in fase di recupero dopo l’operazione al ginocchio. Se con un investimento o un prestito con riscatto dipenderà dall’arrivo di Hummels o da un nuovo investimento in difesa, qualora sfumasse il tedesco.

Di certo c’è che il Bologna dovrà fare i conti con la lista, sia in Italia che a livello Uefa. Per questo motivo, si monitora il mercato dei centrocampisti italiani, dove c’è lo svincolato Bonaventura, molto corteggiato però dal ricco Como, dal Monza e dal Torino. Casadei (21) è in uscita dal Chelsea, ma da non scartare sono pure le piste che portano a Giulio Maggiore (26) della Salernitana, che Italiano ha avuto a La Spezia e che piace pure a Genoa, Parma e Cagliari. Anche Marco Brescianini (24) è in uscita dal Frosinone e le pretendenti non mancano: dall’Atalanta alla Fiorentina fino a Villarreal e Lazio, senza dimenticare Boloca (25) del Sassuolo, che Sartori e Di Vaio seguirono l’estate scorsa. Dipenderà da budget e tempistiche. Ammesso e non concesso che le riflessioni e il mercato non portino il Bologna a liberare spazi in lista con la cessione di stranieri in rosa.

Marcello Giordano