Moro e Van Hooijdonk respinti a Bologna dagli assalti Turchia e Premier

Gli uomini mercato italiani possono tirare un sospiro di sollievo: ieri si sono chiuse le porte delle trattative nella ricchissima Arabia. Ma le minacce non sono finite. In Russia e Turchia il calciomercato proseguirà rispettivamente fino al 14 e 15 settembre. In giro per l’Europa, insomma, ci sono ancora squadre a caccia di rinforzi e nel mirino di rumors e interessamenti ci sono anche due rossoblù: Nikola Moro e Sydney Van Hooijdonk. "Non ci saranno movimenti in uscita", ha detto il diesse rossoblù Marco Di Vaio, ieri, alla presentazione di Calafiori, confermando che qualcosa di muove attorno ai due calciatori, ma che agenti e squadre troveranno un muro.

A tentare l’assalto a Moro è il Fenerbahce: ovvero la stessa squadra turca che ha animato il mercato attorno a Dominguez, con un’offerta da 8 milioni mai presa in considerazione dal Bologna prima e dal calciatore poi, che ha atteso una rilancio del Galatasaray mai arrivato prima di accettare una ricca proposta dal Nottingham e dalla Premier, il campionato più ambito d’Europa.

Curiosamente il Fenerbahce animò poi il mercato attorno a Dominguez tentando anche un assalto respinto dal Milan per Krunic, con i rossoneri che avrebbero potuto pensare all’argentino in caso di cessione del centrocampista, che Pioli, però ha ritenuti incedibile. Incedibile è pure Moro per il Bologna. Anche perché il croato, arrivato un’estate fa in prestito con diritto di riscatto dalla Dinamo Mosca, è stato riscattato pochi mesi fa dopo un trattativa durata oltre un mese per abbassare la clausola rescissoria dai 7 milioni inizialmente pattuiti a 2,5. Nelle quattro gare disputate fin qui tra campionato e Coppa Italia, Moro è sempre stato titolare: ergo, non ci saranno ulteriori sacrifici, dopo che la partenza di Barrow per l’Arabia ha portato gli incassi a 45 milioni a fronte dei 52 investiti.

Neppure Van Hooijdonk partirà. Anche perché fino a gennaio l’olandese è chiamato a giocarsi il posto con Zirkzee. L’attaccante non è stato convocato per il ritiro ed è stato ritenuto fuori dai programmi per buona parte dell’estate. Anche con il Cagliari, vista la possibilità che partisse all’ultimo giorno, è finito in tribuna. Ma le richieste last minute di Wolverhampton e Fulham non sono state ritenute adeguate e l’affare decollato per Barrow ha fatto il resto. Motta e la dirigenza dovranno studiare il reinserimento del ragazzo, comunque vice capocannoniere dell’ultima Eredivisie (16 gol): gli interessamenti da Turchia e Olanda per lui sono stati rispediti al mittente.

Marcello Giordano