Oggi l’ufficialità: il capitano ancora ai box spera. Lo svedese sacrificato per un inizio soft a vantaggio di Iling. Dubbio El Azzouzi. Il club ha sciolto le riserve per la lista Uefa: Ferguson c’è, Karlsson verso l’esclusione

La dirigenza del Bologna ha definito le esclusioni per la lista Uefa, con nomi importanti come De Silvestri e Karlsson fuori. Scelte cruciali in vista della Champions.

3 settembre 2024
Il club ha sciolto le riserve per la lista Uefa:  Ferguson c’è, Karlsson verso l’esclusione

Lewis Ferguson, capitano scozzese del Bologna, 25 anni

E’ l’ora delle scelte, in casa Bologna: è l’ora della lista Uefa. La dirigenza rossoblù la depositerà in giornata, rendendola pubblica, ma si è riunita ieri sera per le ultime scelte, comunicando ai calciatori le esclusioni eccellenti.

Esclusioni che riguarderanno il lungodegente Cambiaghi, il nuovo arrivato Dominguez, acquisto di prospettiva, Ilic, Byar e Pyyhtia (per il quale si cerca soluzione su mercati esteri ancora aperti), ma pure De Silvestri, primo escluso di peso: con Holm e Posch non c’è spazio per il senatore e il capitano morale del gruppo, esclusione che gli era stata paventata già in sede di discussione di rinnovo.

Altra esclusione eccellente dovrebbe essere quella di Karlsson: lo svedese ha deluso in questo avvio di stagione, rimediando pure due infortuni in preparazione: anche per questo sono arrivati Iling e Dominguez all’ultimo minuto. E’ proprio con Iling che lo svedese si gioca un posto e l’inglese sarà al 99 per cento dentro.

L’altro nodo riguarda Ferguson ed El Azzouzi: dagli ultimi controlli e dalle sue ultime dichiarazioni, lo scozzese non sarà al top prima di ottobre. Ma pure El Azzouzi è ai box dopo l’infortunio al ginocchio che ha pizzicato il menisco e non sono escluse evoluzioni. In virtù di quest’ultima considerazione, diventa a maggior ragione complesso far fuori il capitano che la Champions l’ha conquistata sul campo, nonché un punto di forza prossimo al rientro dal quale ci si attende in prospettiva una crescita dell’intero reparto di mediana.

Morale considerando Ravaglia e Urbanski come giocatori cresciuti nel settore giovanile e Corazza e Bagnolini inseriti in lista B, ci sono quattro posti per calciatori italiani o cresciuti calcisticamente in Italia: ovvero Erlic, Fabbian, Pobega e Orsolini.

C’è pure l’ultimo arrivato Casale: uno degli italiani finirà nella lista dei 17 tra stranieri e over con Skorupski, Odgaard, Castro, Dallinga, Ndoye, Iling, Ferguson, Holm, Freuler, Pobega, Aebischer, Moro, Posch, Lyko, Miranda, Lucumi e Beukema.

Rimarranno fuori dalla lista Champions il lungodegente Cambiaghi, probabilmente El Azzouzi e Karlsson, oltre all’acquisto di prospettiva Dominguez, Byar, Ilic, De Silvestri e Pyyhtia. E anche in base a queste esclusioni Italiano potrebbe programmare la ripresa e lo studio dell’undici titolare da schierare a Como, cosa che potrebbe complicare ulteriormente la preparazione di un match delicatissimo che vedrà il Bologna costretto a vincere per ripartire. Perché quattro giorni dopo ci sarà l’esordio in Champions con l’annesso bisogno di forze fresche.

Marcello Giordano

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