Pobega e gli altri, è un centrocampo forza 7. Al Bologna servono i gol della terra di mezzo

Tommaso il più prolifico con 4 reti, seguito da Fabbian con 3 e Ferguson con una. Si tratta di 8 sigilli a fronte dei 49 complessivi .

di MASSIMO VITALI
23 marzo 2025
Tommaso il più prolifico con 4 reti, seguito da Fabbian con 3 e Ferguson con una. Si tratta di 8 sigilli a fronte dei 49 complessivi .

Tommaso il più prolifico con 4 reti, seguito da Fabbian con 3 e Ferguson con una. Si tratta di 8 sigilli a fronte dei 49 complessivi .

Centrocampo forza sette: Freuler, Ferguson, Moro, Fabbian, Pobega, Aebischer ed El Azzouzi. Tutti furiosamente nella mischia, nelle nove partite di campionato che restano più le almeno due di Coppa Italia (sperando in una terza il 14 maggio a Roma) che il Bologna dovrà affrontare nei prossimi due mesi.

Nessuno meglio di Italiano, che prima di fare l’allenatore è stato centrocampista, sa quanto spostino gli equilibri quelli che giocano in mezzo al campo. Per questo è un’ottima notizia poter contare su tutti e sette i centrocampisti in organico da qui alla fine del percorso.

Semmai non è una buona notizia poterne allenare, in questi giorni, solo due: Pobega ed El Azzouzi, gli unici rimasti a Casteldebole. Gli altri cinque, tutti in giro con le rispettive nazionali, Italiano può solo sperare che rientrino sani e salvi alla base prima della trasferta di sabato a Venezia.

Da questo punto di vista non ha l’aria di essere un gran problema l’attacco influenzale che venerdì notte ha impedito a Freuler di scendere in campo nell’amichevole tra l’Irlanda del Nord e la Svizzera finita 1-1.

A proposito di centrocampisti rossocrociati: Aebischer a Belfast ha giocato 59 minuti da titolare alle spalle di Embolo (senza grande costrutto), un’ulteriore segnale di una condizione ritrovata dopo il lungo stop per infortunio.

Nelle rotazioni a Italiano servirà anche il miglior Aebischer considerato che alla ripresa del campionato comincerà un mese caratterizzato dalla doppia semifinale di Coppa Italia con l’Empoli.

Domanda quasi superflua: qual è il centrocampista che il tecnico fin qui ha impiegato di più sui tre fronti (campionato, Champions League e Coppa Italia)? Ovviamente Freuler, che con 37 presenze e 3.113 minuti (al netto dei recuperi) mette in fila tutta la concorrenza. Seguono, in ordina decrescente di minutaggio, Moro (1.546), Fabbian (1.419), Pobega (1.328), Ferguson (970), Aebischer (454) ed El Azzouzi (7).

Dal che si deduce, ove mai ci fosse bisogno del conforto della statistica, che Freuler è il pilastro imprescindibile e che al suo fianco fin qui Italiano ha ruotato Moro, Pobega e Ferguson, lasciando a Fabbian il ruolo di centrocampista avanzato ‘sottopunta’ e, purtroppo, lasciando a lungo in infermeria Aebischer ed El Azzouzi. Quanti gol hanno portato alla causa fin qui i sette centrocampisti rossoblù?

Otto in tutto, così distribuiti: 4 Pobega, 3 Fabbian e uno Ferguson. Otto sui 49 gol complessivi non rappresentano un contributo significativo. Ma bisogna considerare, per esempio, che Italiano ha ritrovato il vero Ferguson solo da qualche settimana e Lewis da mediano non può essere il bomber aggiunto che fu nelle due stagioni con Motta, quando agiva in posizione più avanzata.

Fabbian, autore del gol-copertina con la Lazio, non è lontano dai 5 gol della scorsa stagione. E Pobega non segnava 4 reti in A dalla stagione 2021-22 al Torino. Indizi e insieme auspici. Con tante partite ancora da giocare gli uomini della terra di mezzo hanno tutto il tempo per ritoccare il bottino.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su