Test atletici dalle 17,30: sono ventiquattro i convocati al centro Galli. Il 22 luglio partenza per Valles. Casteldebole, la prima lezione di Italiano

Nel suo primo giorno di lavoro a Casteldebole Vincenzo Italiano affronterà più temi di mercato o questioni tecniche sul campo? Risposta scontata: nel calcio non ci sono questioni tecniche senza il mercato. E quello del Bologna, sia in entrata che in uscita, è solo ai primi passi e fatalmente con ancora molti nodi da sciogliere.

Su il sipario, in ogni caso. Italiano ha già avuto modo di conoscere Casteldebole in tutti i suoi meandri quando è stato in sede per la firma del contratto e per la presentazione ai giornalisti, ma oggi è il suo primo vero giorno di lavoro da allenatore del Bologna. Qual è stato l’ultimo neoallenatore rossoblù che ha cominciato la stagione a luglio?

Né Motta né Mihajlovic, entrambi arrivati in corsa. Tocca dunque risalire al ‘Fire and desire’ di Pippo Inzaghi, che avviò la macchina rossoblù nell’estate 2018. Per tutto quello che è successo dopo, e per la dimensione che ha raggiunto il Bologna oggi, un’era geologica fa. Anche Italiano, a suo modo, inaugura una nuova era dopo le tre stagioni trascorse sull’altro versante dell’Appennino, alla guida di una Fiorentina portata sulle strade dell’Europa: anche se quella era la Conference League, mentre questa sarà la Champions.

Per non sfigurare nella competizione continentale più prestigiosa tocca essere attrezzati: per questo l’arrivo di Italiano a Casteldebole oggi coinciderà con una chiacchierata approfondita, de visu, tra il nuovo allenatore, l’ad Claudio Fenucci e gli uomini mercato Giovanni Sartori e Marco Di Vaio.

Tema scontato: accelerare il più possibile le operazioni, sia in entrata che in uscita, per facilitare il compito a un allenatore che ha bisogno di inculcare in fretta nelle teste dei calciatori la sua idea di gioco. Questa fase scatterà verosimilmente solo nei prossimi giorni, una volta terminati i test atletici che ufficialmente cominciano oggi alle 17,30 per i ventiquattro che figurano nella lista dei convocati.

Mezzo Bologna, per ora: tutti gli altri, impegnati nelle vacanze post impegni con le rispettive nazionali (ma c’è chi è ancora in corsa: Zirkzee e Lucumi), arriveranno alla spicciolata, chi nelle due settimane di fatiche a Casteldebole e chi direttamente a Valles, dal 22 luglio. Tempo per costruire il nuovo Bologna ce n’è: ma tocca andare di corsa.

Massimo Vitali