Zirkzee "Missione compiuta. Bologna, ti amo"

Il talento olandese scatenato sui social per la qualificazione, ma l’ultimo infortunio gli nega la passerella finale. E l’Europeo è a rischio

di MARCELLO GIORDANO -
13 maggio 2024

Per il finale di stagione, il Bologna dovrà fare a meno di Joshua Zirkzee, ma la stella olandese è stata protagonista sui social della grande festa per la Champions League. Poco dopo la fine della partita di Bergamo, il numero 9 rossoblù ha inondato i social di gioia. Su Instagram ha pubblicato alcune storie inequivocabili: "Missione compiuta. Grazie Bologna" con la foto celebrativa della Champions scelta dal club, e ancora "Ti amo Bologna" e "Abbiamo messo la città sulla mappa, non togllietela più".

Una gioia che va oltre il dolore fisico (e psicologico) per l’ingortunio di Napoli. Le prossime ore, tra oggi e domani, diranno l’entità della lesione al bicipite femorale della gamba sinistra. Una ricaduta, nel panico. Perché per lo stesso infortunio, Joshua aveva dovuto saltare la prima convocazione dalla nazionale maggiore e ora teme di poter perdere l’Europeo con la sua Olanda.

Questo finale sfortunato non cambia le valutazioni sull’attaccante olandese, un pezzo unico: un po’ bomber e un po’ trequartista: "Un nove e mezzo", la definizione che gli è stata affibbiata e nella quale ha dichiarato di riconoscersi: 12 gol in stagione, 11 in campionato e uno in Coppa Italia, unite a 7 assist. E poi giocate da funanbolo, destro e sinistro come se non ci fosse differenza, capacità di legare il gioco e di fungere da regista offensivo e trovare azioni in grado di spaccare le difese avversarie.

E’ attorno a lui che è lievitato il Bologna da Champions, trascinato soprattutto dai suoi gol in trasferta: 9 su 11 quelli segnati lontano dal Dall’Ara. E soprattutto la capacità di accendersi e diventare devastante nelle partite più importanti. Era arrivato per giocare al fianco di Arnautovic nell’estate del 2022, per 8,5 milioni più il 40 per cento sull’eventuale rivendita dal Bayern Monaco, che si è riservato una clausola di recompra da 40 milioni: metti mai che esploda. E’ esploso eccome. Lo ha fatto dopo l’addio di Arna, lui che era arrivato come seconda punta, da punta unica e rivelatosi l’elemento ideale per il calcio di Thiago, che nel primo anno della sua gestione, tra gli infortuni dell’austriaco, qualche mal di pancia, problemi fisici anche dell’olandese, che ha risentito del cambio di progetto, ha faticato. Due gol alla prima stagione, il primo a Napoli come prodromo di quello che sarebbe poi successo.

Oggi sono tutti in fila per lui: Inter, Juve, Napoli, Milan, Arsenal, United, Aston Villa, Newcastle. E il prezzo del cartellino per i rossoblù si aggira intorno ai 70 milioni: quasi nove volte quanto è stato pagato. Astro nascente, Zirkzee, con la testa del grande giocatore. Non solo per quello che fa in campo, ma per l’ambizione e la fame che dimostra negli allenamenti e fuori dal campo. Il click è scattato in estate, con l’addio di Arnautovic in direzione Inter: "Sono andato da Marko e gli ho detto che ero contento per lui e per me. Perché sapevo che avrei giocato".

Lì qualcosa è scattato. Il ragazzo di talento, fino ad allora capace di grande giocate e lunghe pause è diventato qualcosa di molto più grande: un leader capace di illuminare la scena e prendersi sulle spalle la squadra. Luci a San Siro: il gol in campionato contro l’Inter, dopo aver portato a spasso la difesa nerazzurra e spiazzato con un colpo da biliardo Sommer, è da vedere e rivedere. Come i due assist per Beukema e Ndoye sempre con i nerazzurri in Coppa Italia. Aggancio di tacco alla Cassano corsa, dribbling e gol a Sassuolo. Gol anche a Milano con il Milan, a Roma contro giallorossi e biancocelesti, a Firenze su rigore. Si aggiungano l’assist per Ferguson a Torino con la Juve, il gol a Bergamo con l’Atalanta e la doppietta a Salerno. Spettacolo puro e ambizione: "Il lavoro non è finito", aveva postato su Instagram all’indomani della qualificazione aritmetica in Conference. Ogni promessa è debito e Zirkee lo ha saldato con gli interessi.

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