Brescia, nessun dramma: "Perso per un tiro deviato"

Maran archivia il ko col Cittadella: "Sconfitta immeritata, ma poca lucidità". Domani subito in campo contro la Reggiana, possibile turnover tra le Rondinelle.

di LUCA MARINONI
26 agosto 2024
Maran archivia il ko col Cittadella: "Sconfitta immeritata, ma poca lucidità". Domani subito in campo contro la Reggiana, possibile turnover tra le Rondinelle.

Maran archivia il ko col Cittadella: "Sconfitta immeritata, ma poca lucidità". Domani subito in campo contro la Reggiana, possibile turnover tra le Rondinelle.

La considerazione più significativa dopo l’amara sconfitta del Brescia con il Cittadella è stata di Rolando Maran (nella foto): "È una fortuna che giochiamo subito – è l’opinione del tecnico delle Rondinelle - Nel nostro caso ben venga tornare in campo dopo tre giorni. I ragazzi sono molto arrabbiati e speriamo di poter indirizzare questa delusione nella partita con la Reggiana". Un avversario che in questo momento sembra molto lanciato, anche se l’allenatore bresciano preferisce rimanere concentrato sulla sua squadra: "In serie B ogni gara fa sempre storia a sé e dev’essere presa come viene. Con il Cittadella per noi è stata una partita segnata ma, in ogni caso, anche se non ci piace perdere, preferisco farlo in questo modo, non meritando, piuttosto che meritare la sconfitta. Abbiamo perso per un tiro deviato contro una formazione che sapevamo ci avrebbe creato delle difficoltà. In ogni caso questa gara ci deve servire per capire dove possiamo fare meglio. Non siamo stati lucidi ed abbiamo preso gol su una ripartenza. Ci siamo anche un po’ innervositi e dopo l’espulsione siamo andati in ansia da risultato".

L’attenzione in casa biancazzurra è però focalizzata sulla trasferta di domani sera (fischio d’inizio alle 20.30) a Reggio Emilia. I granata sono reduci dal bel successo in casa della Sampdoria, ma il Brescia, che poi sabato scenderà nuovamente in campo a Bolzano col Sudtirol, vuole rialzarsi subito e dimenticare la prima sconfitta patita al Rigamonti in questo 2024, dopo otto mesi (l’ultima caduta interna risale infatti al 26 dicembre nel match perso col Parma). Proprio questo tour de force di tre partite nel breve spazio di una settimana sta caratterizzando il lavoro di Maran e dei suoi giocatori che anche questa mattina si alleneranno a Torbole.

Al momento l’unico indisponibile è Moncini, tuttora parte, mentre Calvani dovrebbe tornare pienamente a disposizione. Dopo aver schierato nelle prime due giornate lo stesso undici, l’allenatore bresciano, anche per gestire al meglio le energie dei suoi giocatori, potrebbe operare qualche variazione in vista del match di domani sul campo della Reggiana. Ci sono alcuni giocatori che sperano di avere lo spazio desiderato e, in questo senso, Corrado sulla fascia sinistra, Besaggio e Paghera e centrocampo, ma anche Bjarnason e Bianchi sulla trequarti stanno cercando di creare nuovi spunti per le scelte di Maran. Una riflessione che vale in modo particolare per Bianchi, oggetto del desiderio del Pescara. L’ex punta del Genoa, contro il Cittadella, è entrato in campo col giusto spirito e nei pochi minuti a disposizione non solo ha segnato il gol (poi annullato per fuorigioco) che avrebbe almeno consentito a Bisoli e compagni di acciuffare il pareggio, ma si è subito calato nel vivo del gioco, candidandosi per una maglia da titolare a Reggio Emilia. Un sogno cullato pure Juric, che si è presentato ai nuovi tifosi mostrando grinta e determinazione e che potrebbe rivelarsi l’elemento in più in grado di vivacizzare l’attacco bresciano.

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