Fermato Venezia: Brescia un bunker, ecco il pari!

Il Brescia prosegue nel suo percorso di rinascita, imponendo il pareggio al Venezia tra le favorite del campionato. Salgono a 270 i minuti senza subire gol per le Rondinelle, risultato importante considerando che l’anno scorso quella biancoazzurra fu la difesa più battuta del campionato. Primo tempo equilibrato con diversi tentativi soprattutto da fuori area. Pericolosi il sinistro di Cherysev a sorvolare l’incrocio e il tiro di Ellertson deviato in angolo da Papetti per il Venezia mentre il Brescia ha risposto con un paio di conclusione di Borrelli e di Bianchi. Dentro l’area invece potenziali occasioni per Bianchi da una parte ed Ellertson dall’altra, ma senza l’intervento dei portieri

A inizio secondo tempo la prima parata del match: è dell’ex di turno Joronen che si supera su un diagonale fortissimo di Dickmann dopo un contropiede nato da palla persa del centrocampo lagunare, condotto da Bjarnason e prolungato da Bianchi. La risposta veneziana in una conclusione dentro l’area di Busio, murata in angolo da Papetti, e nella chance di Tessman su corner, ma allo statunitense la palla picchia addosso senza che riesca ad orientarla, consentendo a Lezzerini di bloccare a terra. Nella ripresa ecco l’occasione più importante del match: capita sui piedi Dickmann, ma il suo diagonale viene respinto da Joronen.