Gondo, Gliozzi, Gori e Cellino: tutte le idee per il Brescia di Cristiano Tognoli

di Cristiano Tognoli

Riprenderà ad allenarsi oggi il Brescia, sempre in attesa del Consiglio di Stato che martedì dovrebbe escludere la Reggina dalla Serie B dando così la possibilità alla Figc di ufficializzare il ripescaggio della Leonessa. Brescia che sabato tornerà in campo per un nuovo test, stavolta al Rigamonti (a porte chiuse) contro il Trento di Serie C. Ma l’impellenza principale adesso è il mercato.

La piazza biancazzurra chiede acquisti a Cellino, soprattutto in attacco dove è rimasto il solo Bianchi e il 17enne Nuamah dopo gli adii di Ayè e Niemeijer. Occorre un centravanti puro. E in fretta. Si segnalano contatti per Gondo (Cremonese), Gliozzi (Pisa) e Gori (Fiorentina). Da questo trio potrebbe uscire almeno una nuova punta per le Rondinelle, anche se Cellino sta valutando anche giocatori dei campionati esteri. Su tutti un centravanti di una squadra di Serie C francese e un attaccante uruguagio propostogli dal procuratore Paco Casal con il quale, ai tempi di Cagliari, fece affari con Francescoli, Fonseca, Herrera e Diego Lopez.

Oggi sono da valutare però anche le condizioni della caviglia di Bjarnason, infortunatosi durante il debutto stagionale la scorsa settimana nel test con la Triestina. Si spiega così anche l’interesse per qualche centrocampista: su tutti Santoro (Perugia). Il diesse Castagnini sta tenendo scandagliato il mercato della Serie C che conosce da anni. Il nome degli ultimi giorni è quello di Ismail Achik, trequartista classe 2000 del Cerignola. I pugliesi di C stanno però già facendo muro.

Ci sono poi i casi Pace, Garofalo e Adorni. Tre giocatori che la società ha deciso di mettere ai margini del progetto, ma che per adesso non hanno grandi estimatori. Cellino vuole che vengano valorizzati i Primavera Muca, Riviera e Fogliata, oltre a Nuamah, ma il rischio è quello di mandare allo sbaraglio giovani (2004 e 2005) che hanno bisogno di maturare senza troppe pressioni.