Inizia l’era Maran alle Rondinelle . Il timoniere che deve salvare il Brescia

Oggi primo allenamento: contratto fino a giugno 2024 e rinnovo automatico in caso di permanenza nella cadetteria

di LUCA MARINONI -
15 novembre 2023
Inizia l’era Maran alle Rondinelle . Il timoniere che deve salvare il Brescia

Inizia l’era Maran alle Rondinelle . Il timoniere che deve salvare il Brescia

Il primo allenamento al Centro Sportivo di Torbole e la presentazione ufficiale delle 14 alla stampa segneranno oggi l’inizio della nuova avventura di Rolando Maran sulla panchina del Brescia. Un ritorno per il tecnico trentino, che ha già fatto parte degli staff di Silvio Baldini e di Nedo Sonetti e che nella stagione 20052006 ha guidato le Rondinelle in un Campionato di serie B interrotto anzitempo dall’esonero per lasciare spazio ad un non fortunato "progetto-Zeman".

Un precedente che ha lasciato un segno nel tecnico che ha casa a Desenzano e che, pur avendo iniziato proprio dall’avventura bresciana il felice viaggio che gli ha permesso di superare le 500 panchine tra A e B, ha ammesso di considerare la brusca conclusione di quell’intensa esperienza come una sorta di percorso da portare a termine con le Rondinelle. Proprio questa motivazione è alla base della delicata sfida che ha deciso di accettare Maran, che affronterà il nuovo tragitto biancazzurro in compagnia del vice Christian Maraner e del preparatore atletico Andrea Tonelli. Un compito che non si presenta privo di insidie visto che, oltre a dover fare i conti con un presidente come Massimo Cellino, che ha al suo attivo ben 53 esoneri, il sessantenne allenatore che ha avuto modo di ottenere risultati importanti con squadre come Catania, Chievo e Cagliari dovrà innanzitutto ricaricare un gruppo che sembra avere smarrito la via maestra, riportando convinzione e fiducia in giocatori che sono reduci da cinque sconfitte consecutive.

Una compagine che, dopo un avvio che aveva lasciato intravedere buone prospettive, è finito nel tunnel di una crisi che lo ha fatto scivolare ad un solo punto dalla zona play out, per un percorso aggravato da troppe amnesie difensive e da poca concretezza in attacco. Nel momento di dare il via a questa nuova avventura, in casa bresciana c’è però un elemento che può rivelarsi significativo, dato che il presidente Cellino sembra avere "sposato" con decisione il "progetto-Maran", tanto da far firmare al neo-allenatore un contratto fino a giugno 2024 con rinnovo automatico in caso di salvezza e con la possibilità di ottenere un bonus in caso di successiva promozione del Brescia in serie A. Indizi, che insieme alle importanti cifre pattuite, fanno intuire che lo stesso massimo dirigente bresciano faccia notevole affidamento su questo nuovo corso.

Corso che inizierà con la doppia seduta odierna e proporrà sabato 18 alle 12 un allenamento congiunto con gli svizzeri del Bellinzona (Seconda Divisione) che potrà offrire un primo test sul campo di Torbole mister Maran ieri pomeriggio ha visitato per la prima volta nella sua nuova veste.

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