L’anticipo di Serie B. Brescia-Feralpi, la sfida più attesa. Gastaldello: "A noi servono punti»

È opinione comune che il Brescia sia la squadra che ha più da perdere nel derby di stasera al Rigamonti (ore 20.30) con la FeralpiSalò. Quantomeno sul piano del prestigio anche perchè al Rigamonti sono attesi tra gli 8 e i 10000 spettatori e il 90% di essi tiferà per le Rondinelle. Poi però c’è la classifica e i punti sono punti per tutti.

Gastaldello dice: "È una partita importante tra due squadre bresciane. Lo è per tanti motivi, per noi: per la classifica, per la consapevolezza di poter continuare a far bene e mantenere l’imbattibilità. E’ difficile è importante. E’ un derby perchè giocano contro due squadre bresciane, ma non so dirvi che significato possa avere in generale per la gente".

Sul piano tattico, viste le ultime prestazioni di Bisoli e compagni, c’è il rischio che la FeralpiSalò venga ad imporre il proprio gioco. Il tecnico delle Rondinelle sprona i suoi a fare qualcosa in più del solito sul piano della proposta offensiva: "La Feralpi è una squadra che accetta di giocare, viene a prenderti, è organizzata, ti mette in difficoltà sulle ripartenze. Bisogna avere rispetto, senza avere paura. Di nessuno, in questo campionato. Sto cercando di trasmettere questa mentalità ai miei giocatori dall’anno scorso. Rischiando anche di perdere delle partite, ma dobbiamo costruirci una mentalità vincente".

Il tecnico conclude: "Non bisogna mai accontentarsi durante la settimana. Poi se l’avversario è più bravo è giusto che vinca". Cellino potrebbe non essere allo stadio, forse anche per non incrociare Pasini al quale in estate ha deciso di non concedere l’utilizzo del Rigamonti obbligando i lacustri ad emigrare nella lontana Piacenza.

Brescia (3-5-2): Lezzerini; Papetti, Cistana, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Paghera, Bjarnason, Fares; Bianchi, Moncini.

Cristiano Tognoli