Brescia, Palermo e Cremonese decisive per il futuro di Gastaldello: le scelte verso la sfida del Barbera

Domani le Rondinelle giocheranno un recupero molto delicato in casa dei rosanero dell'ex Corini, entrambi gli allenatori sono in un momento delicato e devono conquistare il risultato positivo desiderato

di LUCA MARINONI -
7 novembre 2023
Tutta la delusione dei giocatori del Brescia dopo la terza sconfitta consecutiva

Tutta la delusione dei giocatori del Brescia dopo la terza sconfitta consecutiva

Le tre sconfitte consecutive patite dal Brescia non sembrano, almeno per il momento, avere destato le “preoccupazioni” del presidente Cellino, che pare propenso, quindi, a lasciare proseguire il loro cammino senza “traumi” alle Rondinelle.

Quanto fatto vedere (sia come gioco che come spirito) dalla formazione biancazzurra nel trittico (non certo fortunato e chiuso a mani vuote) con Modena, Bari e Cittadella, unito a qualche episodio sfavorevole per la squadra di Gastaldello (si vedano le decisioni arbitrali che hanno indirizzato il match del “Tombolato”, per esempio), dovrebbe essere sufficiente a concedere al tecnico bresciano la possibilità di continuare il suo lavoro.

Come lo stesso ex difensore della Sampdoria ha ribadito, però, per un allenatore i risultati sono una componente fondamentale e, in questo senso, le prossime due partite potrebbero emettere un giudizio di assoluto rilievo sulle sorti di mister Gastaldello. Due gare ravvicinate che, tra l’altro, chiamano le Rondinelle ad un doppio, impegnativo confronto con rivali di alta classifica, dato che domani il Brescia giocherà il recupero in casa del Palermo, mentre domenica riceverà la visita della Cremonese.

Due contendenti tanto attrezzate quanto ambiziose, che contro i biancazzurri sono più che decise a conquistare i tre punti in palio. Un proposito assai temibile che Gastaldello ed i suoi giocatori dovranno cercare di scongiurare facendo ricorso a tutte le doti a loro disposizione, anche perché le notizie che arrivano dall’infermeria rimangono piuttosto allarmanti per la compagine bresciana, che al “Barbera” dovrà rinunciare certamente a Bisoli, Paghera ed Adorni, ma che farà di tutto per recuperare Cistana.

Il centrale è ancora lontano dalla forma migliore (al 60% ha ammesso Gastaldello), ma la sua presenza è fondamentale come punto di riferimento sia per Papetti e Mangraviti, che senza il loro “faro” finiscono per incappare in qualche errore di troppo, sia per riproporre quella difesa a tre che, quando è stata adottata, ha trasmesso maggiore solidità al reparto arretrato biancazzurro.

Oltre a questo dubbio amletico per la difesa, in vista della sfida di domani con un Palermo che deve assolutamente vincere, mister Gastaldello deve fare i conti con le precarie condizioni di diversi giocatori (a cominciare da Bianchi, per non parlare del momento delicato dei vari Lezzerini, Van De Looi, Huard e Fares). Il tutto per una vigilia in salita che deve richiamare in campo l’orgoglio e il cuore delle Rondinelle, che devono dare il massimo per dimostrare di non avere già esaurito lo slancio delle prime giornate e di essere in grado di percorrere un cammino in grado di tenerle alla larga dalle ansie della zona retrocessione.

Probabili formazioni:

Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio (Lund); Henderson, Stulac, Gomes (Segre); Insigne, Brunori, Mancuso. All: Corini.

Brescia (3-4-1-2): Lezzerini; Papetti, Cistana (Besaggio), Mangraviti; Dickmann, Besaggio (Fogliata), Van De Looi, Huard (Fares); Bjarnason (Galazzi/Olzer); Moncini, Borrelli (Bianchi). All: Gastaldello.

La partita si giocherà domani, 8 novembre alle 18.30, allo Stadio Barbera di Palermo e sarà visibile su Sky Sport e Dazn.

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