Sampdoria-Brescia, nostalgia di A. Maran, è la domenica più difficile
Il tecnico delle Rondinelle a rischio dopo gli ultimi risultati negativi: "So come vanno le cose nel mio mondo, c’è da lavorare"
Il momento non è dei migliori, ma il Brescia vuole andare avanti. È questo, in estrema sintesi, il messaggio che Rolando Maran ribadisce a chiare note prima dell’odierna sfida in casa della Sampdoria. "Non siamo contenti - è l’analisi dell’allenatore biancazzurro che spinge il suo sguardo in avanti - Personalmente vorrei sempre ottenere risultati per far felici la società e i tifosi, ma abbiamo attraversato una fase un po’ particolare. Sono però consapevole di avere una squadra che dà grande disponibilità e tutti stanno cercando di dare il massimo. Con lo Spezia siamo riusciti a reagire attraverso la prestazione. Ci siamo liberati mentalmente e ci siamo tolti qualche zavorra, una cosa certo non scontata visto come si erano messe le cose. Questa reazione è l’aspetto che mi rende più fiducioso in vista della gara con la Sampdoria. Affrontiamo una squadra che è nel suo momento migliore, ma il nostro gruppo ha dimostrato di esserci. Sappiamo che dobbiamo fare una grande gara, abbiamo bene in testa quello che abbiamo preparato e che vogliamo mettere in campo".
Sul fronte delle voci che mettono in discussione la sua posizione sulla panchina bresciana (il presidente Cellino sembrerebbe deciso a sostenere il suo allenatore, ma da più parti si parla di alcuni contatti con tecnici come Venturato, Liverani e Bianco), mister Maran ribadisce la massima tranquillità: "Sono grande abbastanza per sapere come funzionano certe situazioni - sorride lo stesso Maran - Bisogna solo pensare ad andare avanti. Ho tenuto la testa lucida sulla partita che ci aspetta. Abbiamo avuto pochi giorni per allenarci, ma c’è la convinzione di avere individuato la strada giusta". Le Rondinelle sono decise a tornare a volare, ma fare risultato in casa della Sampdoria non si preannuncia affatto semplice. Come se non bastasse la forza dei blucerchiati, il Brescia è costretto a fare i conti con un’infermeria sempre affollata. Al "Ferraris" saranno indisponibili Bisoli, Moncini, Galazzi, il giovane Muca e il febbricitante Paghera. Il tutto per una situazione che sembra spingere Maran ad abbandonare il consueto 4-3-2-1 e a puntare su un più coperto 3-5-2. Per quel che riguarda l’undici di partenza, sono pronti a tornare titolari Juric, Corrado e Fogliata, ma la nota saliente, come richiesto dal tecnico biancazzurro, dovrà essere l’atteggiamento delle Rondinelle. Per conquistare il risultato desiderato in casa dei blucerchiati occorre una prova ricca di coraggio e personalità ed è questa la via maestra per allontanare tutte le nubi dall’orizzonte del Brescia.
Probabile formazione (3-5-2): Lezzerini; Cistana, Adorni, Jallow; Dickmann, Fogliata, Verreth, Besaggio, Corrado; Borrelli, Juric. All: Maran.
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