Cagliari-Como 1-1: Cutrone risponde al vantaggio di Piccoli

Finisce in parità una gara molto equilibrata e combattuta

di MATTEO AIROLDI -
26 agosto 2024
Roberto Piccoli e Pepe Reina

Roberto Piccoli e Pepe Reina

Cagliari, 26 agosto 2024 – Il Como conquista il suo primo punto al ritorno in Serie A strappando un prezioso 1-1 all’Unipol Domus di Cagliari. Un pari che rispecchia il grande equilibrio tra le due formazioni nell’arco dei 90’, giocati con grande intensità e ritmo. A sbloccare la situazione è stato Piccoli con un colpo di testa vincente a pochi istanti dall’intervallo. Il Como è però rientrato in campo con ottimo piglio e al 53’ ha riequilibrato il punteggio grazie al gol da attaccante puro di Cutrone, bravo ad insaccare il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta su sponda di Dossena. Ritrovata la parità, Fabregas e Nicola hanno quindi provato a sparigliare le carte in tavola con i cambi e nel finale sono arrivate le occasioni di Lapadula e Marin da una parte e di Cerri dall’altra, ma nessuna delle due reti si è di nuovo gonfiata e così il triplice fischio finale di Di Bello ha chiuso le ostilità consegnando un punto a squadra.  

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Primo tempo

Il Como prova a sorprendere il Cagliari con una buona partenza e dopo appena 6’, al culmine di un bel dialogo con Cutrone, Belotti trova la via della rete, che viene però vanificata dalla posizione di leggero fuorigioco dell’ex Torino e Fiorentina. I ritmi di gioco si alzano così ben presto e i padroni di casa riescono ad incassare e rispondere grazie a rapide verticalizzazioni ma anche alla ricerca dell’ampiezza sulle corsie laterali. A firmare la prima occasione di marca rossoblù, al 13’, è Luvumbo Zito che, da posizione leggermente defilata, colpisce a botta sicura e chiama in causa Reina che deve avvalersi dell’aiuto del palo per evitare il gol. La gara prosegue quindi sui binari del sostanziale equilibrio, con il livello dell’intensità decisamente alto e un Cagliari che mostra un po’ più intraprendenza rispetto Como, il quale comunque ci prova, attorno alla mezz’ora, con le iniziative di Cutrone e Strefezza che non creano però grossi grattacapi alla difesa padrona di casa. Gli isolani non si scompongono, ritrovano prontamente il bandolo della matassa e proprio in chiusura di tempo vengono premiati con il gol del vantaggio: Luperto fa un ottimo inserimento senza palla che coglie un po’ impreparata la difesa lariana e poi fa una sponda su cui si avventa Piccoli che nel cuore dell’area supera di testa Reina. Sulle ali dell’entusiasmo, poi, i padroni di casa ci riprovano con Azzi, ma questa volta il portiere del Como si fa trovare pronto.

Secondo tempo

Dopo l’intervallo, Fabregas decide di mescolare le carte in tavola gettando in mischia il neoarrivato Perrone per Braunoder, ammonito attorno al quarto d’ora, e il suo Como riparte con il giusto piglio impiegando appena 8’ per riequilibrare il punteggio: dopo essersi guadagnato un calcio d’angolo, Cutrone attacca magistralmente il secondo palo e raccoglie la sponda di testa di Dossena insaccando l’1-1 a due passi dalla porta avversaria. Trovato il pari, Fabregas nel giro di una decina di minuti si gioca anche le carte Nico Paz, Cerri e Sergi Roberto, mentre Nicola cerca freschezza e idee con gli innesti di Adopo al posto di Prati e quelli di Lapadula e Palomino. Cambi che ridanno vigore alla partita: prima Adopo da una parte e poi Nico Paz dall’altra si rendono protagonisti di due buone opportunità. Ben più velenosa, però, la conclusione al 78’ di Lapadula, che dà non poca apprensione a Reina, costretto sugli sviluppi dell’azione a raccogliere un retropassaggio di Barba scatenando così le vibranti proteste cagliaritane a chiedere un intervento arbitrale. Per i rossoblù ci prova all’85’ dalla distanza anche Marin. È però il Como a chiudere in avanti e a divorarsi le ultime due opportunità del match con Cerri che in entrambi i casi calcia altissimo a pochi passi dalla porta avversaria. Il tabellino: Cagliari (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina (dal 67’ Palomino), Luperto; Azzi, Marin, Prati (dal 60’ Adopo), Deiola, Augello (dall’86’ Obert); Piccoli (dall’81’ Pavoletti), Luvumbo (dal 67’ Lapadula). All. Nicola. Como (4-4-2): Reina; Iovine, Dossena (dall’89’ Goldaniga), Barba, Alberto Moreno; Strefezza, Braunoder (dal 46’ Perrone), Mazzitelli (dal 68’ Sergi Roberto), Da Cunha (dal 58’ Paz); Cutrone, Belotti (dal 58’ Cerri). All. Fabregas. Marcatori: Piccoli (44’), Cutrone (53’). Note – Ammonizioni: Prati, Braunoder, Mazzitelli, Moreno.

 

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