Il Cesena sconfitto dalla Juve Stabia: l’ennesimo scivolone in trasferta
La sfida finisce 1-0 con il gol del pronipote di Mussolini. Bianconeri in dieci nel finale: espulso Ceesay
Cesena, 22 dicembre 2024 – Da Castellammare il Cesena torna con l'ennesima sconfitta in trasferta. È la squadra che ha conquistato meno punti di tutte fuori casa. Una vittoria a Cittadella e due pareggi sono il magro bottino di un intero girone lontano dal Manuzzi. Un match bruttissimo da parte di entrambe le squadre, capaci di creare una sola occasione da rete, quella che ha dato alle ’vespe’ 3 punti importantissimi per consolidare la quarta posizione, mentre il Cesena visto al Menti è parso svuotato di energie fisiche e mentali.
È evidente la stanchezza di gran parte dei bianconeri, bisognosi della sosta prima della quale però occorre affrontare nel giro di una settimana, al Manuzzi, la Cremonese avviata all’inseguimento delle prime e poi la trasferta di Carrara. Non c’è da stare tranquilli perché la squadra mostra sempre più evidente la sua ’Shpendi dipendenza’, non crea in 90 minuti lo straccio di un’azione degna di nota. Thiam, portiere locale, ha brillato esclusivamente per le perdite di tempo, per cui è stato anche ammonito, piuttosto che per interventi. In aggiunta, in un pomeriggio da dimenticare si inserisce l'innata capacità di incappare in ammonizioni pesanti come macigni. Per cui l’elemento più in forma del momento, Ceesay, in grado di sbaragliare il Cosenza coi suoi assist al bacio e persino di segnare all’Atalanta in Coppa, incappa nell’errore da frustrazione che un professionista non dovrebbe mai commettere: ammonito per proteste su un inutile corner, sbraccia finché Dionisi non ha dovuto espellerlo. Sarà un’altra assenza pesante nella gara con la Cremonese di giovedì, che si unisce a quella di Shpendi infortunato e Bastoni squalificato per il giallo rimediato contro la Juve Stabia. Era in diffida. Un disastro. Una delle due volte in cui le due squadre entrano in area (per registrare il primo tiro del Cesena verso la porta campana occorre arrivare al 67’) è al 21’ e porta al primo gol da professionista di Floriani Mussolini, pronipote del Duce essendo figlio di Alessandra. Il vantaggio campano nasce ancora da una folle dormita dei difensori bianconeri, stavolta di Donnarumma. Rinvio stolto di Klinsmann su retropassaggio di Mangraviti, cross di Piscopo da sinistra, Adorante compie fallo su Mangraviti ma Dionisi non fischia, Donnarumma si assopisce permettendo all’avversario di colpire dolce di testa per la vittoria. Gol alla prima occasione degli avversari, una triste consuetudine stagionale del Cavalluccio.
JUVE STABIA 1
CESENA 0
JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam, Ruggero, Varnier, Bellich, Floriani Mussolini,(87’ Baldi), Pierobon (87’ Zuccon), Leone, Fortini (66’ Rocchetti), Candellone, Piscopo (74’ Meli), Adorante (74’ Artistico). All. Pagliuca.
CESENA (3-5-2): Klinsmann, Curto, Prestia (58’ Ciofi), Mangraviti, Ceesay, Francesconi (71’ Bastoni), Calò, Berti (58’ Kargbo), Donnarumma (66’ Celia),Tavsan, Antonucci (66’ Van Hooijdonk). All. Mignani.
Arbitro: Dionisi di L’Aquila.
Rete: 21’ Floriani Mussolini.
Note: presenti 4.767 spettatori (215 da Cesena). Ammoniti Candellone, Fortini, Thiam, Celia. Espulso Ceesay. Angoli: 8-3. Recupero: 2’ pt e 6’.