Doppietta di rigore di Shpendi, e il Cesena ritorna al successo

Un gol annullato, poi le due perle dal dischetto: capocannoniere con sei gol fin qui. Berti fallisce la rete del 3-0

di DANIELE ZANDOLI
26 ottobre 2024
L’esultanza di Cristian Shpendi sul 2-0 che chiude i giochi. Brescia battuto e Cesena che rialza la testa dopo i due ko consecutivi con Pisa e Sampdoria. Per l’attaccante bianconero sesto sigillo stagionale (Foto Ravaglia)

L’esultanza di Cristian Shpendi sul 2-0 che chiude i giochi. Brescia battuto e Cesena che rialza la testa dopo i due ko consecutivi con Pisa e Sampdoria. Per l’attaccante bianconero sesto sigillo stagionale (Foto Ravaglia)

Cesena, 26 ottobre 2024 – Vittoria di sostanza e sofferenza, ma importantissima. Contro il Brescia, si rivede un Cesena combattivo e tenace, deciso a muovere la classifica, dopo i due stop consecutivi con Pisa e Samp. In settimana si è lavorato intensamente sul particolare, sui corner, si marca a uomo. Ed era ora.

Michele Mignani rinuncia a Kargbo – al suo posto Tavsan – e Curto squalificati, recupera Antonucci, all’inizio in panchina, e Mangraviti. Nel Brescia non c’è l’ex Moncini oltre a Bisoli, Galazzi e Cistana con Borrelli in panchina per un attacco influenzale. All’8’ Shpendi segna ma Bonacina annulla per fallo precedente. Al 14’ ancora lui tenta un sombrero in area e Papetti tocca di mano per un rigore chiaro come il sole, il ragazzo albanese trasforma calciandola sotto la traversa per il vantaggio del Cesena. Cresce Tavsan, fa impazzire la difesa di Malan, ma non si trova a memoria con Shpendi come fa Kargbo. Allo scadere del tempo Juric fa la barba al palo con Pisseri fermo a guardare. Al 50’ Tavsan sulla destra dribbla un paio di volte prima di essere atterrato da Adorni, Bonacina ci pensa un secondo e concede il penalty ma si affida al Var perché il fallo è al limite dell’area finchè arriva la conferma.

Ancora Shpendi sul dischetto per il raddoppio, sesto centro stagionale. Al 55’ rapidissimo contropiede favorito da un rimpallo a centrocampo vinto da Tavsan, Berti si trova solo davanti a Lezzerini ma manda la palla a lambire il palo. Sarebbe stato il colpo del ko per le speranze bresciane. Allo scoccare dell’ora, fuori Tavsan, molto buona la sua prestazione, e dentro Mendicino, mossa da interpretare perché la squadra arretra, viene meno una spina al fianco di Maran e il Brescia ne approfitta, si riversa in massa all’attacco, il Cesena è chiuso in area, soffre. Mignani cambia ancora, fuori Adamo, Bastoni e Berti per Ceesay, Antonucci e Francesconi, la situazione migliora poco. E’ lo scenario preferito da Prestia che infatti sale in cattedra e spazza vigoroso, altro contropiede buttato alle ortiche, stavolta è Ceesay a non chiuderla davanti a Lezzerini (74’). Non ci riescono neanche Antonucci e Francesconi ipnotizzati da Lezzerini. Forte Apache resiste, la vittoria è in tasca. Ed è già tempo di pensare alla Salernitana.

Il tabellino

CESENA 2

BRESCIA 0

CESENA (3-5-2): Pisseri; Ciofi, Prestia, Mangraviti (33’ st Pieraccini); Adamo (27’ st Ceesay), Berti (27’ st Francesconi), Calò, Bastoni (27’ st Antonucci), Donnarumma; Tavsan (16’ st Mendicino), Shpendi. A disp. Klinsmann, Piacentini, Pitti, Chiarello, Celia, Saber, Van Hooijdonk. All.: Michele Mignani.

BRESCIA (3-5-1-1): Lezzerini; Papetti, Adorni, Jallow; Dickmann, Bjarnason (1’ st Nuamah), Verreth (26’ st Paghera), Besaggio (40’ st Bianchi), Corrado (13’ st Bertagnoli); Olzer (13’ st Borrelli); Juric. A disp. : Andrenacci, Calvani, Fogliata, Buhagiar. All. : Rolando Maran.

Arbitro: Bonacina di Bergamo

Reti: 15’ pt (rig.) e 8’ st (rig.) Shpendi

Note: presenti 11.816 spettatori. Ammoniti Tavsan, Olzer, Calò, Pisseri, Adorni, Mignani (allenatore Cesena), Juric, Prestia. Angoli 7-5 per il Brescia. Recuperi: 2’ pt e 7’ st

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