Il Cesena non c’è, lascia Pisa a testa bassa

La capolista fa la voce grossa e cala il tris Dopo Lind e Canestrelli, Donnarumma mette la ciliegina sulla torta: autogol. I toscani sfiorano il poker, inutile la rete di Prestia

di DANIELE ZANDOLI
5 ottobre 2024
La rete di Canestrelli al 38’ che vale il raddoppio del Pisa (Foto Roberto Cappello)

La rete di Canestrelli al 38’ che vale il raddoppio del Pisa (Foto Roberto Cappello)

Pisa, 6 ottobre 2024 – Il peggior Cesena visto in questa stagione perde ancora in trasferta davanti a una capolista, il Pisa, semplicemente perfetta in ogni fase e zona del campo. La differenza fra le due formazioni è apparsa abissale e il punteggio è persino bugiardo per quanto si è visto all’Arena Garibaldi. Non si è salvato nessuno, con l’eccezione di Pisseri. Gli altri sono tutti naufragati sotto le bordate di Arena e Moreo che l’hanno nascosta ai centrocampisti romagnoli.

Nel Cesena out le due ali titolari, Adamo per influenza, gioca Ceesay e a Donnarumma per scelta tecnica, Mignani gli preferisce Celia, l’autore del gol vittoria in Coppa Italia, proprio a Pisa. Tra le fila dei toscani tante assenze: il bomber Bonfanti è in panchina, anche lui per influenza, Vignato è squalificato. Le assenze neppure si notano davanti ad un Cesena che fin da subito non mostra il solito volto. A dire il vero l’occasione capita nei piedi di Shpendi, non passa a Kargbo liberissimo in area e spara su Semper (9’). Poi sale in cattedra Pisseri, al termine sarà per distacco il migliore dei suoi in un pomeriggio in cui il Pisa è apparso superiore a un Cesena stralunato, imbambolato, annichilito anche nei suoi elementi trainanti, soprattutto Prestia e i due centrocampisti. Al 19’ il portiere mette una toppa a tutta una serie di errori di Shpendi e Prestia, Mangraviti svirgola per Arena a 3 metri dalla porta, ma Pisseri c’è.

Il gol è nell’aria, arriva su azione da manuale in verticale, Moreo per Arena, incontenibile, tocco a Lind per la battuta a rete deviata da Mangraviti (23’). Il Cesena sbanda, Bastoni rischia l’autogol, si arriva al raddoppio. Arena allunga a Piccinini su cui

Pisseri è ancora al seltz e la mette in corner, sugli sviluppi segna Canestrelli, sempre su calcio piazzato. A metterla in frigo per i toscani ci pensa Donnarumma, subentrato nell’intervallo a Celia. Ancora Arena sugli scudi, la mette sui piedi di Tourè il cui cross è deviato dal laterale, la palla si impenna, supera Pisseri e si infila dopo aver sbattuto sul palo (55’). Mignani cambia, dentro Berti e Tavsan per Calò e Kargbo. Ma il pallino è sempre colorato di nerazzurro, soprattutto su calcio piazzato, Canestrelli di testa sfiora il poker al 62’. Il gol della bandiera lo mette a segno Prestia: riesce a deviare in rete su corner, aiutato dalla presa difettosa di Semper.

Il tabellino 

PISA 3 CESENA 1

PISA: Semper, Rus, Caracciolo (73’ Calabresi), Canestrelli, Tourè, Piccinini (82’ Abildgaard), Marin (59’ Hojholt), Beruatto, Arena, Moreo (82’ Angori), Lind (59’ Bonfanti). All. Inzaghi.

CESENA: Pisseri, Ciofi, Prestia, Mangraviti, Ceesay (76’ Saber), Calò (58’ Berti), Bastoni, Celia (46’ Donnarumma), Antonucci, Kargbo (58’ Tavsan), Shpendi (67’ Van Hooijdonk). All. Mignani. Arbitro: Tremolada di Monza. Reti: 23’ Lind, 38’ Canestrelli, 55’ aut. Donnarumma, 75’ Prestia.

Note: Presenti 10mila spettatori. Ammoniti Celia, Marin, Abildgaard, Bonfanti e Inzaghi. Angoli 7 a 4 per il Cesena. Recuperi: 2’ pt e 5’ st

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