Tavsan e Berti fanno esultare il Cesena: col Cosenza è un super Ceesay

Bianconeri agguantano così tre punti importantissimi per rimanere agganciati al quarto posto, in attesa dei match della Cremonese e del Bari

di ENRICO MAGNANI
14 dicembre 2024
CESENA CALCIO COSENZA   ANTONUCCI

Il Cesena vince con il Cosenza e agguanta tre punti importantissimi (foto Ravaglia)

Cesena, 14 dicembre 2024 – Non senza sofferenza, ma l’importante è che i tre punti alla fine siano arrivati. Il Cosenza sceso in campo all’Orogel Manuzzi è tutt’altro che squadra remissiva e, anzi, parte subito forte e mette sotto il Cesena. Ma i bianconeri non ci stanno, e provano a imbeccare ‘re Mida’ Shpendi, che prova il colpo di tacco ma trova un Micai attento. Che poco dopo è attento anche sul colpo di testa di Mangraviti.

La partita, e non solo quella, rischia di cambiare bruscamente dopo 29 minuti: contrasto aereo fra Shpendi e Venturi. Il re del gol della serie B, cadendo, appoggia male il piede ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto entra Tavsan, che da subito si dimostra attivo e presente in campo. Ed è proprio Tavsan a insaccare, girando in porta un cross di Donnarumma. Ma la bandierina alzata strozza l’urlo di gioia del Manuzzi.

Qualche minuto dopo l’urlo è valido, e arriva sempre con Tavsan, che in pieno recupero finalizza uno splendido cross di Ceesay che di tacco libera l’olandese, servendogli l’1-0. Si potrebbe andare a riposo sul 2-0, ma Francesconi si divora il bis a porta vuota e sottomisura.

Il secondo tempo si apre coi bianconeri ancora in avanti, che ci provano con Antonucci, ma Micai è pronto. Il portiere ospite non può nulla però sul bellissimo contropiede ancora di Ceesay, che serve in mezzo per Berti, con il ragazzo di Calisese lesto a fare il 2-0. Ancora Tavsan ci prova a metà seconda frazione, ma invece di chiuderla, è il Cosenza a riaprirla, con una bellissima bordata di Ricciardi, che dalla lunga distanza bacia prima il palo e poi si insacca.

Il gol ricarica le pile del Cosenza, che con Fumagalli prova a pareggiarla, ma Klinsmann è attentissimo.

Nel finale la partita si accende, e un parapiglia negli ultimissimi secondi potrebbe rovinare tutto. Ma la miccia scatta dopo il triplice fischio, che regalano al Cesena tre punti preziosissimi, che consentono ai bianconeri di rimanere agganciato al quarto posto, in attesa dei match della Cremonese e del Bari.

Il tabellino del match

Cesena-Cosenza 2-1

Cesena (3-5-2): Klinsmann; Mangraviti, Prestia, Curto; Donnarumma, Francesconi, Calò (32’ st Mendicino), Berti (32’ st Bastoni), Ceesay (39’ st Adamo); Antonucci (39’ st Van Hooijdonk); Shpendi (29’ pt Tavsan). A disp.: Pisseri, Chiarrello, Saber, Celia, Ciofi, Piacentini, Pieraccini. All.: Mignani.

Cosenza (3-4-1-2): Micai; Hristov, Venturi, Caporale (20’ st Fumagalli); Ricciardi, Kouan, Kourfalidis (32’ st Mauri), Ricci (42’ st Ciervo); Florenzi; Mazzocchi (20’ st Rizzo Pinna), Zilli (20’ st Strizzolo). A disp.: Vettorel, Martino, Camporese, Sankoh, D’Orazio, Dalle Mura, Sgarbi. All.: Alvini.

Arbitro: Galipò di Firenze. Reti: 46’ pt Tavsan, 12’ st Berti, 25’ st Ricciardi. Note: spettatori totali 10.732, di cui 7.893 abbonati e 756 ospiti; recupero 2 e 6 minuti; espulso al 98’ Kouan per proteste; ammoniti Calò, Klinsmann, Antonucci, Adamo e Van Hooijdonk per il Cesena, Kourfalidis, Florenzi, Micai e Strizzolo per il Crotone.

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