Champions League, Bayer Leverkusen-Milan 1-0: decide Boniface
Il bomber di casa firma al 51' la vittoria dei tedeschi, che soffrono nel finale: Hernandez colpisce la traversa prima della resa dei rossoneri, ancora fermi a zero punti
Leverkusen (Germania), 1 ottobre 2024 - Dopo la brutta sconfitta interna contro il Liverpool, il cammino del Milan in Champions League riprende dalla BayArena di Leverkusen, teatro della vittoria dei padroni di casa del Bayer grazie a Boniface, già a segno nel primo tempo ma con precedente fuorigioco di Frimpong. I rossoneri soffrono tanto nell'arco del primo tempo e nella parte iniziale della ripresa prima di provare a pareggiare. Tentativi vani: tra imprecisione, parate di Hradecky e la traversa colpita da Hernandez, il risultato non cambia più e lascia la banda Fonseca ancora a quota zero.
Le formazioni ufficiali
Alonso schiera un 4-2-3-1 che tra i pali vede Hradecky, protetto da Tapsoba, Tah, Hincapié e Grimaldo, a loro volta schermati da Xhaka e Garcia: l'unica punta è Boniface, assistito da Frimpong, Wirtz e Adli. Fonseca replica con un 4-3-2-1 aperto da Maignan, con Emerson Royal, Gabbia, Tomori ed Hernandez in difesa: a centrocampo ci sono Fofana, Reijnders e Loftus-Cheek, mentre dietro ad Abraham agiscono Pulisic e Leao.
Primo tempo
Il Milan parte forte con Leao che apre per Reijnders, che cincischia troppo e dà il tempo al Bayer Leverkusen di serrare le fila in difesa. I padroni di casa replicano subito con Boniface, che supera Gabbia e impegna Maignan, che si rifugia in corner: dagli sviluppi del tiro dalla bandierina Hincapié prova il colpo di testa, trovando ancora la replica del portiere rossonero. I tedeschi alzano il baricentro e al 10' mandano al tiro Adli, servito da Wirtz: la parata pronta di Maignan viene vanificata dalla segnalazione di fuorigioco. Il Bayer Leverkusen prova a mettere in mezzo diversi cross: il primo, di Boniface e deviato da Gabbia, causa un corner che non darà frutti, mentre il secondo, scoccato da Grimaldo, è facile preda di Maignan. Al 18' Hernandez perde un pallone sanguinoso che arriva a Frimpong, che va verso Boniface: Gabbia legge bene tutto con anticipo e si rifugia in angolo. Al 21' la BayArena esplode per la rete di Boniface su cross di Frimpong: il fuorigioco di quest'ultimo spegne la gioia del pubblico di casa e salva il Milan. Al 23' proprio Boniface, tutt'altro che scoraggiato per quanto accaduto poco prima, impegna Maignan dalla distanza: poco dopo Wirtz ci prova a sua volta da fuori, ma la botta è imprecisa e un precedente fuorigioco ferma l'azione. Il Bayer insiste e al 28' colleziona una doppia occasione prima con un mancino Grimaldo (para Maignan) e poi, sul prosieguo, con Frimpong, che da ottima posizione manda la palla sopra la traversa. Al 35' ancora Grimaldo, dopo un triangolo chiuso con Wirtz, cerca la porta, trovando ancora la replica di Maignan: poco dopo Wirtz apparecchia stavolta per Tapsoba, che sparacchia una conclusione da dimenticare. Al 38' il solito Wirtz si vede sporcare da Maignan il suo spunto: la palla diventa buona per Frimpong, che manca il bersaglio grosso. Il Milan soffre ma al 38' si riaffaccia in attacco con Pulisic, che impegna Hradecky sul suo palo, mentre al 41' Adli, servito da Grimaldo, fa di nuovo sporcare i guantoni a Maignan prima che l'arbitro Scharer mandi le squadre negli spogliatoi: lo score è 0-0 ed è decisamente un affare per i rossoneri.
Secondo tempo
Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi: c'è anche Abraham, nonostante un problema alla spalla occorso nel primo tempo. A non cambiare è anche il copione del match, che vede il Bayer flirtare continuamente con il gol del vantaggio: al 49' un miracolo di Maignan sulla botta da distanza ravvicinata di Wirtz rimanda solo di 2' la gioia del pubblico di casa, che esplode dopo il tap-in di Boniface sulla precedente parata del portiere rossonero sul tentativo di Frimpong, a sua volta innescato da un colpo di tacco di Grimaldo. Il Milan non ci sta e sfiora subito il pareggio in ben due occasioni ravvicinate: prima ci prova Reijnders (para Hradecky) e poi con Abraham, poco lucido in fase di conclusione vanificando così il gran lavoro di Leao. Al 58' Fofana esplode il destro dalla distanza, ma la mira è imprecisa. Anche il Leverkusen continua ad attaccare e al 60' lo fa con Xhaka, che esplode una botta potente ma fuori bersaglio. Fonseca apre la girandola delle sostituzioni inserendo Morata per Abraham. Fofana, tra i più vivaci dei suoi, ci riprova dalla distanza, ma Hradecky non si fa sorprendere. Il Milan fa incetta di tiri dalla bandierina e uno di essi, guadagnato al 72' per una botta di Hernandez deviata da Garcia, vede Pulisic cercare il gol olimpico: il portiere di casa è attento e protegge il vantaggio dei suoi. Al 73' Fofana crossa per la testa di Morata, che trova la replica di Hradecky prima di cimentarsi in prima persona in un forte pressing sulla difesa tedesca che per poco non porta i suoi frutti. Viste le difficoltà dei suoi, Alonso mette mano alla panchina: fuori Boniface e Garcia e dentro Terrier e Andrich. In effetti l'interruzione del gioco spezza l'inerzia offensiva del Milan: al 76' Frimpong, servito da un'apertura illuminata di Wirtz, fa tutto bene in velocità tranne la conclusione. Fonseca getta nella mischia Chukwueze per Pulisic: dall'altro lato a entrare è Palacios per Adli. All'82' Hernandez, quasi dal nulla, esplode il mancino: la traversa gli dice di no e sulla ribattuta Morata di testa manda fuori. I rossoneri insistono e all'87' si rendono pericolosi con Loftus-Cheek, che gira verso la porta di un attento Hradecky la punizione battuta da Reijnders. Alonso inserisce Belocian e Tella per Grimaldo e Wirtz proprio mentre l'arbitro Scharer assegna 4' di recupero che non cambiano la sostanza: vince il Bayer, mentre il Milan mastica amaro non senza rimpianti.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su