Champions, il Milan si qualifica se… una sola chance. La strada per l’Europa League

La sfida di questa sera tra gli uomini di Pioli e quelli di Howe è decisiva per i rossoneri per l’eventuale passaggio ai quarti di Champions, ma il destino del Milan dipende anche da altri

13 dicembre 2023
Stefano Pioli, allenatore Milan

Stefano Pioli, allenatore Milan

Milano, 13 dicembre 2023 – Tutto in una partita. Questa sera alle 21:00 il Milan scenderà in campo a St’James Park contro il Newcastle per giocarsi in 90 minuti le chances di passare il girone F, il gruppo di ferro. Per analizzare come il Milan potrà eventualmente accedere ai quarti di finale, partiamo con la classifica del girone F: Borussia Dortmund primo a 10 punti, Paris Saint Germain secondo a 7 e, in ordine, seguono Newcastle e Milan entrambi a 5. Al momento le Magpies sono avanti per la differenza reti (0 gli inglese, -4 i rossoneri), visto che l’andata a Milano terminò 0-0. L’unica squadra sicura del posto nella fase successiva è il Borussia Dortmund, i tedeschi si giocheranno in casa contro il PSG la possibilità di chiudere davanti a tutti il proprio girone, avendo un vantaggio non da poco nel proseguo della competizione. Il Milan, dal canto suo, ha un solo risultato per tener vive le speranze: la vittoria. La squadra di Pioli potrebbe essere qualificata solo se riuscirà a battere il Newcastle e se, nella stessa serata, il Borussia vincerà contro Mbappé e compagni. L’incastro è dei più difficili, anche perché i parigini andranno in Germania con la volontà di provare a vincere lo scontro diretto per il primo posto o, quantomeno, portare via quel punticino utile e decisivo per piazzarsi secondi. Per Leao e compagni la parola d’ordine è crederci, con tutti i tifosi rossoneri, sia quelli presenti a St’James Park che quelli a casa, chiamati a seguire due partite in contemporanea: quella dei loro beniamini e, con un occhio, tenere sotto controllo il risultato del Signal Iduna Park. Con un pareggio, o peggio ancora una sconfitta, il Milan si ritroverebbe al 4° posto, mentre invece in caso di doppio successo dei rossoneri e del Paris sarebbero questi ultimi a qualificarsi, mentre il Milan scenderebbe in Europa League. 

L’ipotesi Europa League

Nel malaugurato caso che il Milan dovesse chiudere terzo il proprio girone, giocherebbe nella seconda competizione continentale. Avrebbe accesso ai sedicesimi di finale dove, per qualificarsi per gli ottavi, affronterà una delle squadre seconde in classifica di Europa League. Verrebbero escluse, ovviamente, le formazioni italiane: Atalanta, al momento prima, Roma (seconda nel gruppo G). Tra le squadre più ostiche, nonostante manchi ancora un turno anche in questa competizione, ci sono sicuramente le due del gruppo A, ovvero West Ham e Friburgo che giovedì 14 alle 21 si sfideranno per il primo posto. Attenzione anche alle due del gruppo B, Brighton e Marsiglia si sfideranno per il primo posto sempre giovedì alle ore 21, con gli uomini di De Zerbi che possono solo vincere per passare come primi. Clienti scomodi anche il Villareal, al momento secondo nel gruppo F e con la sfida decisiva per il primo posto contro il Rennes, e lo Sporting Lisbona nel caso in cui dovesse finire dietro l’Atalanta nel gruppo D. Nonostante ciò, occorre ricordare che qualsiasi sia la squadra accoppiata al Milan nei sedicesimi di finale, indubbiamente la squadra di Pioli partirebbe come favorita vista la differenza di rosa con quasi tutte le squadre che partecipano all’Europa League, eccezion fatta per il Liverpool.

La probabile formazione del Milan

Avvicinandoci al calcio d’inizio, vediamo le probabili formazioni dei due allenatori. Eddie Howe rimarrà fedele al suo 4-3-3 con Dubravka in porta, terzini Trippier e Livramento con Lascelles e Schar centrali. A centrocampo Miley con Bruno Guimaraes e Joelinton, con Almiron e Gordon a supportare Alexander Isak. Dall’altra parte Pioli recupera Leao e il portoghese verrà quasi sicuramente lanciato dal primo minuto. Le due squadre, almeno nello schieramento di partenza, saranno a specchio perché anche il Milan opterà per un 4-3-3 con il solito Mike Maignan a proteggere i pali, con Calabria e Florenzi ai lati di e Tomori e Theo Hernandez, chiamato vista emergenza a confermarsi anche come centrale di difesa. A centrocampo intoccabile il trio formato da Musah, Reijnders e Loftus–Cheek, con Pulisic e Leao ai lati di Olivier Giroud, tornato al gol sabato scorso a Bergamo contro l’Atalanta. Appuntamento alle ore 21 di questa sera al St’James Park di Newcastle per scoprire che futuro avrà il Milan in questa Champions League.

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