Champions League, Milan a Parigi l'esame Psg: probabili formazioni e dove vederla
Pioli prima della sfida Champions: «Dobbiamo segnare di più, sarà una partita importantissima». Giroud: «Servirà la forza di tutto il gruppo».
Dopo l’amaro ko casalingo contro la Juventus, il Milan è già pronto a tornare in campo per il secondo dei tre big match in una settimana di fuoco: domani sera, al Parco dei Principi, i rossoneri faranno visita al Paris Saint-Germain dell’ex Roma Luis Enrique, cercando la prima vittoria nel girone F dopo i due 0-0 racimolati contro Newcastle e Borussia Dortmund. I parigini, invece, vogliono riscattare il pesante 4-1 incassato contro gli inglesi nell’ultima giornata. Due i ballottaggi in atto per il tecnico emiliano, ovvero tra Calabria e Kalulu per la corsia destra e tra Musah e Pobega a centrocampo. Allerta massima A dare carica e supporto al Diavolo ci penseranno circa 2000 sostenitori, di cui 500 ultras e, nonostante non ci siano dissidi tra le due tifoserie, la Divisione nazionale per la lotta al tifo violento ha classificato il match odierno a rischio 3, con le autorità che temono problemi di ordine pubblico, in quanto il Collettivo Ultras Parigi ha invitato a diversi supporters napoletani, (dato il gemellaggio in atto). Assenze Sportiello, Chukwueze, Bennacer, Loftus-Cheek, ancora out a causa di un'infiammazione, e Okafor, rimasto a Milano per un affaticamento, non saranno della partita mentre Pioli recupera all’ultimo minuto Davide Bartesaghi e convoca il 2004 Chaka Traorè e il terzo portiere Nava: a ritrovare la titolarità dopo la squalifica, invece, saranno Mike Maignan e Theo Hernandez, chiamato per la prima volta ad affrontare da avversario il fratello Lucas. «Okafor sicuramente dovrà essere recuperato per Napoli. Loftus-Cheek sta un po' meglio, ma non so se ci sarà a Napoli. Eventualmente cambieremo qualcosina, anche posizioni se necessario» conferma il tecnico rossonero. Pioli «E’ una occasione per noi perché meritavamo di più nelle prime due partite. Cercheremo di sfruttarla. Giocheremo contro una squadra di alto livello e il nostro livello dovrà essere molto molto alto. Queste partite così attese aiutano i giocatori nel recuperare le energie perse nelle partite precedenti. La squadra sta bene, come stanno bene i nostri avversari. Servirà una prestazione da tutti i punti di vista di spessore e credo che la squadra sia pronta e preparata: è una partita molto importante per il nostro girone, contro una squadra fortissima, che gioca un calcio intenso, energico, con grandi campioni e un allenatore che stimo tanto come persona e come tecnico. Dobbiamo segnare di più per quello che stiamo creando, soprattutto in Champions. Dobbiamo sfruttare al meglio la prima o la seconda occasione che capita, a questo livello si deve fare così. Mbappè? Sbagliato concentrarsi solo su di lui: sono costruiti per vincere la Champions League. Per farlo rendere meno bene bisogna sporcare più palloni, essere compatti e aggressivi quando servirà, essendo squadra dall'inizio alla fine. Donnarumma? Ci siamo visti a Milanello con la Nazionale e ci siamo messaggiati qualche tempo fa. Con noi ha dato il massimo fino all'ultimo giorno, è stata una pedina importante. Poi lui ha fatto altre scelte: sicuramente lo abbraccerò domani, probabilmente dopo la partita. A Leao chiedo di continuare la sua crescita sapendo che deve cercare di essere più determinante con i gol e gli assist». Poi specifica: «Luis Enrique comunque gioca con 4 giocatori offensivi: potrebbe essere rischioso sia aspettarli che andarli a prendere. L'importante è fare le cose insieme, con la stessa idea, con i tempi giusti, sapendo che potremmo anche, una volta saltata la prima pressione, essere pericolosi». Giroud «E’ sempre una sensazione speciale di tornare in Francia. L'ultima volta che ho giocato qua mi sono fatto un po' male alla caviglia, ma sono felice di essere tornato a Parigi per giocare col Milan. Non vedo l'ora per la partita di domani, è sempre un piacere venire qui. Se vogliamo fare una grande partita servirà la forza di tutti, loro sono bravi in ogni zona del campo. Mbappé lo conosco molto bene, giochiamo da quasi sei anni insieme con la nazionale. Tutti conoscono il suo talento eccezionale. Sappiamo che è uno dei migliori giocatori del mondo, dobbiamo essere concentrati su di lui ma non solo». Donnarumma Quella di domani, oltre che per la famiglia Hernandez, sarà una gara speciale anche per il portiere di casa Gigio Donnarumma, per la prima volta ad affrontare il suo passato dopo un addio contestato: «Al Milan ho dato tutto, è normale che le critiche dispiacciano tanto, ma adesso non c'è tempo per pensare a questo. Ci sarà modo. Adesso sono concentrato su una partita che sarà difficile. Non voglio farmi prendere dalle emozioni che saranno tante, perché ritroverò vecchi amici, dopo tanti anni insieme. Ma ho bisogno di rimanere concentrato e di dare tutto» Probabili formazioni e dove vederla PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Skriniar, Lucas Hernandez; Zaire-Emery, Ugarte, Vitinha; Dembelé, Ramos, Mbappé. All. Enrique. MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Pobega, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli. ARBITRO: Vincic (Slovenia). Diretta Tv: ore 21, Amazon Prime.
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