Coppa Italia, Atalanta straripante: Cesena battuto 6-1, ai quarti c’è il Bologna
Romagnoli travolti al termine di un match a senso unico: e adesso affronteranno il Bologna
Bergamo, 18 dicembre 2024 – Straripante è l’aggettivo migliore per descrivere l’Atalanta che prende con estrema serietà anche l’impegno di Coppa Italia e ferma la corsa del Cesena – che aveva eliminato Verona e Pisa – travolgendolo 6-1. Sarà il Bologna l’avversario ai quarti di finale dei nerazzurri, ai quali oggi è bastata meno di mezz’ora per archiviare la pratica e fiaccare le deboli resistenze di un Cesena apparso troppo passivo e rinunciatario: tramortente l’uno-due firmato tra il 4’ e l’8’ da Zappacosta e De Ketelaere, grande protagonista del match assieme a Samardzic, autore del 3-0 ma soprattutto di una doppietta personale come de Ketelaere che al 35’ ha siglato il sigillo del 4-0. Di Brescianini e ancora Samardzic, le ciliegine posizionate nella ripresa sulla torta nerazzurra prima del gol della bandiera siglato da Ceesay al 90’.
Primo tempo
Gasperini non prende affatto sottogamba l’appuntamento di Coppa Italia e schiera la sua Atalanta con la difesa a tre e il tridente formato da Samardzic, Retegui e De Ketelaere. I nerazzurri, insomma, fanno sul serio e lo si capisce dopo 4’ di gioco quando Zappacosta sblocca il risultato: l’esterno atalantino scambia il pallone con Djimsiti, entra in area, vince un rimpallo con un avversario e piazza la palla sul secondo palo a Pisseri battuto. Le deboli resistenze dei romagnoli si sgretolano immediatamente e l’Atalanta può sciogliere le briglie arrivando con estrema facilità, all’8’, al raddoppio con De Ketelaere che, al culmine di una triangolazione al limite con Retegui e fa partire un destro che si insacca nell’angolino. Il belga è letteralmente scatenato ed è assieme a Samardzic il fulcro della fantasia dei nerazzurri che dominano sul piano del gioco, arrivando a un passo dal tris con il mancino a rientrare proprio dell’ex Udinese, al 24’. La gioia del 3-0 per il serbo è però rimandata soltanto di pochi istanti; il Cesena è infatti ancora frastornato e fatica terribilmente ad alzare il baricentro e quando lo fa perde l’equilibrio e paga l’ennesimo conto salatissimo: da una ripartenza nerazzurra nasce infatti lo scambio tra Pasalic e appunto Samardzic che con una conclusione deviata da un difensore avversario beffa Pisseri. Lo show atalantino non è però finito perché, nonostante il risultato di fatto già in ghiaccio, gli orobici continuano a spingere e, dopo averlo sfiorato con le conclusioni da posizione defilata di Retegui e Zappacosta, trovano anche il poker, firmato nuovamente da De Ketelaere con una conclusione che varca la linea dopo aver toccato il palo.
Secondo tempo
La ripresa comincia senza cambi e con un’Atalanta sempre votata all’attacco. La prima sostituzione arriva però al 51’ quando Zaniolo rileva Pasalic e appena 2’ più tardi la cinquina nerazzurra è servita: sugli sviluppi di un calcio di punizione, gli orobici eseguono alla perfezione uno schema che porta Toloi a servire Brescianini, il quale – a tu per tu con Pisseri – non manca l’appuntamento con il gol del 5-0. Per cercare di trovare maggior dinamismo e limitare i danni, Mignani, a mezz’ora dalla fine inserisce Chiarello e Francesconi, ma queste mosse non bastano a scompaginare minimamente i piani dei padroni di casa che continuano a controllare il gioco con una fitta ragnatela di passaggi in attesa del momento giusto per colpire. Attimo che potrebbe arrivare al 60’ quando Zaniolo da ottima posizione fa partire una violenta conclusione, su cui arriva la parata d’istinto di Pisseri. L’estremo difensore dei romagnoli, però, nulla può sul destro scoccato al 70’ in piena area da Samardzic che sigla il 6-0 nerazzurro e la doppietta personale. Nel finale c’è però gloria anche per il Cesena che, sugli sviluppi di una ripartenza allo scoccare del 90’, segna il gol della bandiera che rende meno amaro il passivo con il neoentrato Ceesay che fredda il giovane portiere neoentrato Rossi. Il tabellino: Atalanta (3-4-3): Rui Patricio (dal 78’ Rossi); Toloi, Hien (dal 64’ Sulemana), Djimsiti (dal 64’ì Godfrey); Palestra, de Roon, Pasalic (dal 51’ Zaniolo), Zappacosta; Samardzic, Retegui, De Ketelaere. All. Gasperini Cesena (3-4-2-1): Pisseri; Pieraccini, Ciofi (dal 74’ Curto), Piacentini; Adamo (dall’82’ Hraiech), Bastoni (dal 60’ Chiarello), Mendicino, Celia; Tavsan (dal 60’ Francesconi), Kargbo (dal 75’ Ceesay); Van Hooijdonk. All. Mignani Marcatori: Zappacosta (Ata. 4’), De Ketelaere (Ata. 8’ e 35’), Samardzic (Ata. 27’ e 70’), Brescianini (Ata. 54’), Ceesay (Ces. 90’). Note – Amonizioni: Djimsiti, Toloi, Bastoni.
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