Cremonese, addio Coppa. Al Cagliari basta Lapadula

Niente sfida con la Juventus agli ottavi di finale per i grigiorossi di Stroppa. Buone risposte dalle “seconde linee“: ora testa al derby col Brescia lunedì.

25 settembre 2024
Cremonese, addio Coppa. Al Cagliari basta Lapadula

Niente sfida con la Juventus agli ottavi di finale per i grigiorossi di Stroppa. Buone risposte dalle “seconde linee“: ora testa al derby col Brescia lunedì.

di Mariachiara Rossi

Si ferma ai sedicesimi di finale l’esperienza della Cremonese in Coppa Italia che esce a testa alta dalla Unipol Domus beffata solo da un gol di Lapadula in contropiede. Delusione a parte, per Stroppa arrivano buone indicazioni dalle seconde linee, soprattutto in vista dell’impegno di campionato contro il Brescia. Il tecnico ex Monza concede fiducia a chi fino ad ora ha giocato meno e lo fa con cognizione di causa, perché nei primi minuti di gara il Cagliari di Nicola non riesce a penetrare e a leggere le geometrie della squadra grigiorossa. In questo scenario la formazione ospite, pur soffrendo le azioni offensive imbastite dagli avversari, grazie all’imprevedibilità dei suoi interpreti, semina il panico nella trequarti rossoblù, concedendo poco e tenendo il pallino del gioco.

Milanese, all’esordio, si muove senza dare punti di riferimento, Johnsen e De Luca scappano sulla linea del fuorigioco cercando di beffare la retroguardia formata da Palomino, Zappa e Obert. Malgrado ciò il Cagliari cresce, sfruttando l’ampiezza dei quinti di centrocampo: la prima occasione arriva proprio sui piedi di Azzi a cui manca solo la lucidità di ribadire in porta la palla del vantaggio a pochi passi da Saro. Il brasiliano classe 1994 è il più pericoloso dei suoi assieme a Lapadula che nel primo tempo timbra un palo che ancora recrimina una sorte migliore. Nella ripresa i primi 15 minuti sono sempre a tinte grigiorosse ma il calcio non risponde a logiche matematiche. Proprio nel momento di maggiore pressing di De Luca e compagni la squadra di casa trafigge in ripartenza Saro: cross di Augello poi Lapadula brucia Moretti e Lochoshvili sbloccando la partita al 60’. I cambi di spessore realizzati da mister Nicola contribuiscono ad aumentare la qualità del Cagliari: il gol sbagliato a porta vuota di Luvumbo e il secondo palo di giornata colpito da Viola legittimano il passaggio del turno del Cagliari prossimo avversario della Juve gli ottavi.

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